Tra gli edifici danneggiati dalle violente precipitazioni dei giorni scorsi ci sono chiese ed edifici storici parrocchiali. Come avviare le pratiche di ricostruzione

Nei giorni scorsi i violenti temporali e precipitazioni intense hanno provocato numerosi danni per molte parrocchie delle Diocesi Lombarde e non mancano chiese ed edifici storici delle parrocchie. Per avviare le pratiche di ricostruzione è necessario comunicare tramite gli uffici diocesani per i beni culturali e le Soprintendenze i danni avvenuti e le opere provvisionali da compiersi per la messa in sicurezza delle situazioni problematiche: tetti danneggiati, cornicioni, vetrate rotte, alberi pericolanti e casi simili.

Per attivare il servizio bisogna inoltrare una Segnalazione di intervento d’urgenza – art 27 del Codice dei beni culturali alla Soprintendenza del proprio territorio, al Comune e all’Ufficio diocesano in cui si riscontrano i danni occorsi, allegando alcune fotografie e una descrizione sommaria delle opere di messa in sicurezza che saranno effettuate.

Gli uffici diocesani rimangono a disposizione per qualsiasi chiarimento e assistenza per le parrocchie e le comunità parrocchiali.