Ap 18,9-20; Sal 98; Gv 14,2-7 "Guai, guai, città immensa, Babilonia, città possente: in un’ora sola è giunta la tua condanna!". (Ap 18) Babilonia, città simbolo del potere, della ricchezza e della corruzione, dell’idolatria e della superbia, è abbattuta in bervissimo tempo; di lei non resta più nulla. E’ il dissolvimento del male, la liberazione dei servi del Signore, ai quali Dio rende giustizia proprio condannando la grande Babilonia. Ed è Cristo che apre la via, che è la via, che conduce al Padre; e presso il Padre ci prepara un luogo dove anche noi potremo dimorare. La speranza è della vittoria conseguita e certa di Cristo, ma non ci lascia una vaga promessa, perchè è lui stesso, con la sua vita, le sue parole, i suoi gesti che ci insegna a camminare verso il Padre e a riconoscerlo in Gesù stesso. Preghiamo col Salmo Esaltate il Signore, nostro Dio, prostratevi davanti alla sua santa montagna, perchè santo è il Signore, nostro Dio!