Almanacco liturgico Il Santo del giorno Il Vangelo di oggi Agenda dell'Arcivescovo

La mostra, che negli ultimi tre mesi ha popolato con successo gli spazi del Museo di Sant’Eustorgio, è stata prorogata fino al prossimo 9 aprile 2023

orante_immagine

Le epigrafi funerarie forniscono preziosi indizi per la ricostruzione del quadro sociale e spirituali. Il complesso di Sant’Eustorgio ha raccolto un discreto numero di iscrizioni.

Tra queste si segnala un frammento in cinque pezzi combacianti (cm 20x12x2) che conserva solo poche tracce del testo iscritto e un graffito raffigurante un uomo con le braccia allargate nell’atteggiamento dell’orante. È vestito con una tunica manicata e un sagum, chiuso sulla spalla destra da una fibula probabilmente a croce, tipologia ben documentata anche archeologicamente; potrebbe essere un soldato o un funzionario della burocrazia imperiale.

La mostra dal titolo “L’Orante”, che avrà luogo presso gli spazi del Complesso Monumentale di Sant’Eustorgio, prenderà spunto da questa figura e dal Salmo 63 “Così ti benedirò per tutta la vita: nel tuo nome alzerò le mie mani” per indagare il significato del gesto di alzare le mani verso il cielo attraverso i millenni, non solo dal punto di vista storico-archeologico ma nel significato profondo del rapporto del devoto con Dio.

Modalità di adesione e orari

Ti potrebbero interessare anche: