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24 maggio

La comunicazione sociale e le nuove tecnologie

Il messaggio del Papa per la 43� Giornata mondiale è dedicato alla «generazione digitale». Sabato 23 maggio l'Arcivescovo visiterà la nuova sede milanese dell'Ansa, domenica 24 parteciperà a Erba alla festa per i 15 anni di Radio Mater. Il 28 e 29 maggio i direttori degli Uffici della Comunicazione delle Diocesi lombarde si incontreranno per discutere di televisione digitale

Mauro COLOMBO Redazione

22 Maggio 2009

È dedicato alla «generazione digitale» il messaggio di Benedetto XVI per la 43ª Giornata mondiale delle comunicazioni sociali (24 maggio) sul tema “Nuove tecnologie, nuove relazioni. Promuovere una cultura di rispetto, di dialogo, di amicizia”. Tali tecnologie, scrive il Papa, hanno uno «straordinario potenziale» e «sono un vero dono per l’umanità», a condizione che «i vantaggi che esse offrono siano messi al servizio di tutti gli esseri umani e di tutte le comunità, soprattutto di chi è bisognoso e vulnerabile». Il Pontefice afferma che «se le nuove tecnologie devono servire al bene dei singoli e della società, quanti ne usano devono evitare la condivisione di parole e immagini degradanti per l’essere umano».
Proprio in questo senso va segnalato l’incontro dei direttori degli Uffici della Comunicazione delle Diocesi lombarde, in programma il 28 e 29 maggio a Calino (Bs) sul tema “Media Education e Televisione digitale”. Previsti tre momenti di lavoro: il primo avrà al centro la riflessione sulla media education, il secondo sulla televisione digitale, il terzo il confronto tra direttori e la programmazione futura. È dedicato alla «generazione digitale» il messaggio di Benedetto XVI per la 43ª Giornata mondiale delle comunicazioni sociali (24 maggio) sul tema “Nuove tecnologie, nuove relazioni. Promuovere una cultura di rispetto, di dialogo, di amicizia”. Tali tecnologie, scrive il Papa, hanno uno «straordinario potenziale» e «sono un vero dono per l’umanità», a condizione che «i vantaggi che esse offrono siano messi al servizio di tutti gli esseri umani e di tutte le comunità, soprattutto di chi è bisognoso e vulnerabile». Il Pontefice afferma che «se le nuove tecnologie devono servire al bene dei singoli e della società, quanti ne usano devono evitare la condivisione di parole e immagini degradanti per l’essere umano».Proprio in questo senso va segnalato l’incontro dei direttori degli Uffici della Comunicazione delle Diocesi lombarde, in programma il 28 e 29 maggio a Calino (Bs) sul tema “Media Education e Televisione digitale”. Previsti tre momenti di lavoro: il primo avrà al centro la riflessione sulla media education, il secondo sulla televisione digitale, il terzo il confronto tra direttori e la programmazione futura. La visita all’Ansa La Giornata mondiale delle Comunicazioni sociali è sottolineata in Diocesi da due appuntamenti a cui è atteso l’Arcivescovo. Sabato 23 maggio, alle 15.30, il cardinale Tettamanzi visiterà e benedirà la nuova sede milanese dell’Ansa. Dopo oltre 50 anni trascorsi al Palazzo dell’Informazione in piazza Cavour, l’agenzia giornalistica – società cooperativa fra i quotidiani italiani, principale agenzia italiana e una delle prime a livello internazionale, che ogni giorno produce circa 280 mila parole nel solo notiziario generale italiano/estero – si è trasferita da pochi giorni in via Lepetit. Saranno presenti all’incontro con il cardinale Tettamanzi il presidente dell’Ansa Giulio Anselmi (già direttore de L’Espresso e de La Stampa), il direttore Giampiero Gramaglia (per molti anni nel settore esteri dell’agenzia), il redattore capo centrale Gabriele Tacchini (da dieci anni responsabile della sede di Milano), giornalisti, poligrafici, addetti al servizio commerciale attualmente in servizio o che lo hanno lasciato recentemente. La festa di Radio Mater Domenica 24 maggio, alle 16, al Centro espositivo Lariofiere di Erba, il cardinale Tettamanzi interverrà alla festa per i 15 anni di Radio Mater, presiedendo la messa in programma alle 16.30, alla quale sono attesi circa seimila ascoltatori. L’emittente erbese è nata nel 1994 per iniziativa di don Mario Galbiati, con l’obiettivo di essere «la radio che porta la Chiesa in casa e che tutti riunisce nell’amore, come una sola famiglia». In pochi anni, anche senza pubblicità, Radio Mater si è diffusa in maniera imprevista: oggi si può ascoltare in larga parte d’Italia in Fm, in tutta Europa via satellite (Hot bird 2) e in tutto il mondo su internet (www.radiomater.org). La festa ha lo stesso tema dell’anno pastorale 2008-2009 in Diocesi, “Famiglia diventa anima del mondo”: tema che ogni sabato mattina, alle 10.45, viene approfondito in diretta da alcuni sacerdoti. «Il Cardinale – spiega don Galbiati – verrà a farci sentire la sua paternità e quanto sia bella, ecclesialmente, la collaborazione instauratasi tra Radio Mater e la Diocesi, tenendo presente anche il collegamento di ogni domenica con il Duomo di Milano per la messa delle 9.30. Sarà una giornata di intensa preghiera per la famiglia di Radio Mater e di ringraziamento a Dio per le tante grazie che ci elargisce». La festa sarà accompagnata da una mostra fotografica dedicata ai quindici anni della radio e si concluderà con il “Trionfo a Maria”, la processione con la statua della Madonna presente nella Cappellina di Maria, venerata da migliaia di fedeli e benedetta da Giovanni Paolo II nel febbraio 1990 e da Benedetto XVI nel novembre 2007.