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Con “il Giornalino” “XIX Strange Days”

Dal 17 giugno nuove avventure a fumetti per l'estate dei ragazzi. Protagonisti Peter, un intraprendente ragazzino di strada di dieci anni, e il professor William Strange, un bizzarro scienziato

Carlo ROSSI Redazione

17 Giugno 2009
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Londra, metà Ottocento. Il sottosuolo della città è popolato da strane creature, esseri che giungono dalla luna o forse dallo spazio profondo. Non solo. Fra i cunicoli si muove un esercito di bambini cenciosi agli ordini di un oscuro e inquietante re. E poi uomini, le cui folli idee e i cui sogni visionari precorrono quelli del nostro tempo. Un “sottomondo” che esiste e vive all’insaputa del mondo in superficie, un mondo che preme per emergere alla luce. Sono questi gli scenari di “XIX Strange Days”, la nuova serie a fumetti che il Giornalino pubblica dal 17 giugno. Otto tavole per otto episodi ideati da Alessandro Russo, che firma i testi, e disegnati da Stefano Voltolini. Un fumetto dove si incontrano avventura, azione, mistero e tensione.
La serie ha per protagonista Peter, un intraprendente ragazzino di strada di dieci anni, e il bizzarro scienziato William Strange. Il professor Strange, con l’inseparabile maggiordomo Palfrey, catapulterà Peter verso esperienze fantasiose e temerarie: decisamente “strani giorni” per un ragazzino.
Dopo una primavera ricca di novità che ha visto l’ingresso di nuovi personaggi come Paky l’elefante (di Lo Bianco/Olivieri), Alvin McKay (di De Angelis/Bertolotti) e Franci (di Ferrarini/Platano), il Giornalino prosegue la sua attività editoriale offrendo ai lettori nuove e fresche avventure a fumetti.
«Con “XIX Strange Days” il Giornalino torna a proporre una serie d’avventura di ampio respiro – dichiara padre Stefano Gorla, direttore del settimanale -, con uno sguardo alla sensibilità dei nostri lettori e un altro alla tradizione. Una serie a fumetti, dove restano sottotraccia i richiami ai classici della letteratura e alla narrativa di fantascienza, in un lavoro di grande qualità». Londra, metà Ottocento. Il sottosuolo della città è popolato da strane creature, esseri che giungono dalla luna o forse dallo spazio profondo. Non solo. Fra i cunicoli si muove un esercito di bambini cenciosi agli ordini di un oscuro e inquietante re. E poi uomini, le cui folli idee e i cui sogni visionari precorrono quelli del nostro tempo. Un “sottomondo” che esiste e vive all’insaputa del mondo in superficie, un mondo che preme per emergere alla luce. Sono questi gli scenari di “XIX Strange Days”, la nuova serie a fumetti che il Giornalino pubblica dal 17 giugno. Otto tavole per otto episodi ideati da Alessandro Russo, che firma i testi, e disegnati da Stefano Voltolini. Un fumetto dove si incontrano avventura, azione, mistero e tensione.La serie ha per protagonista Peter, un intraprendente ragazzino di strada di dieci anni, e il bizzarro scienziato William Strange. Il professor Strange, con l’inseparabile maggiordomo Palfrey, catapulterà Peter verso esperienze fantasiose e temerarie: decisamente “strani giorni” per un ragazzino.Dopo una primavera ricca di novità che ha visto l’ingresso di nuovi personaggi come Paky l’elefante (di Lo Bianco/Olivieri), Alvin McKay (di De Angelis/Bertolotti) e Franci (di Ferrarini/Platano), il Giornalino prosegue la sua attività editoriale offrendo ai lettori nuove e fresche avventure a fumetti.«Con “XIX Strange Days” il Giornalino torna a proporre una serie d’avventura di ampio respiro – dichiara padre Stefano Gorla, direttore del settimanale -, con uno sguardo alla sensibilità dei nostri lettori e un altro alla tradizione. Una serie a fumetti, dove restano sottotraccia i richiami ai classici della letteratura e alla narrativa di fantascienza, in un lavoro di grande qualità».