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Caritas Ambrosiana

Turchia e Siria sconvolte dal sisma, ecco i primi aiuti

Stanziati 20 mila euro per le necessità immediate, via alla raccolta fondi: appello a cittadini e fedeli della diocesi «a manifestare generosa, fraterna solidarietà»

6 Febbraio 2023
Foto Ansa / Sir

La rete internazionale Caritas, e in essa Caritas Italiana, con le sue articolazioni diocesane, si è prontamente attivata (leggi qui) per predisporre aiuti a favore delle popolazioni della Turchia sud-orientale e della Siria settentrionale, duramente colpite dal catastrofico terremoto della scorsa notte, e dallo sciame sismico che ne è seguito (leggi qui). La Chiesa italiana, tramite la Conferenza episcopale, ha stanziato 500 mila euro per gli aiuti immediati.

Anche Caritas Ambrosiana ha attivato i suoi canali di contatto e di aiuto, che fanno leva sugli storici rapporti di collaborazione con le due Caritas nazionali e con diversi rappresentanti ecclesiali (a cominciare dal vescovo Paolo Bizzeti, Vicario apostolico dell’Anatolia e Presidente della Caritas in Turchia) e operatori umanitari presenti nelle regioni sconvolte dal sisma. In Turchia e Siria, Caritas Ambrosiana ha condotto e finanziato, negli ultimi anni, numerosi progetti, volti sia a rispondere ai bisogni di profughi, vittime di guerra, persone in povertà e in situazione di esclusione sociale, sia a consolidare la presenza della rete Caritas.

Interventi a breve e nel lungo periodo

Ora, per fronteggiare le prime, impellenti necessità di aiuto, Caritas Ambrosiana mette a disposizione 20 mila euro, e lancia una raccolta fondi, il cui ricavato sarà destinato, secondo uno stile d’azione ormai consolidato in precedenti, analoghe esperienze, a finanziare interventi d’urgenza, e successivamente di riabilitazione e ricostruzione, nel medio e lungo periodo. «Faremo sentire la nostra vicinanza – conferma Luciano Gualzetti, direttore di Caritas Ambrosiana – a comunità già provate dalla dura realtà della povertà e della guerra. Invitiamo anche i cittadini e i fedeli della diocesi a manifestare la loro generosa, fraterna solidarietà».

Caritas Ambrosiana ha predisposto una pagina internet dedicata, finalizzata a illustrare e aggiornare le modalità di donazione e il contenuto degli aiuti.

Come sostenere la raccolta fondi

  • CON CARTA DI CREDITO ONLINE: www.caritasambrosiana.it
  • IN POSTA C.C.P. n. 000013576228 intestato Caritas Ambrosiana Onlus – Via S. Bernardino 4 – 20122 Milano
  • CON BONIFICO C/C presso il Banco BPM Milano, intestato a Caritas Ambrosiana Onlus IBAN:IT82Q0503401647000000064700

Causale: Terremoto Turchia-Siria 2023 / Le offerte sono detraibili fiscalmente

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Dalla Cei 500 mila euro e una colletta nazionale, raccolta fondi anche dal Celim

La Conferenza episcopale italiana ha deciso lo stanziamento di 500 mila euro dai fondi 8x1000, come prima forma di aiuto alle vittime del violento terremoto che ha devastato la Turchia e la Siria. La presidenza della Cei ha inoltre deciso di indire una colletta nazionale, da tenersi in tutte le chiese italiane domenica 26 marzo (V di Quaresima), «quale segno concreto di solidarietà e partecipazione di tutti i credenti ai bisogni, materiali e spirituali, delle popolazioni terremotate».
Anche il Celim ha aperto una sottoscrizione per sostenere la Caritas Iskenderun e, con essa, le popolazioni colpite dal sisma: chi vuole contribuire può effettuare un versamento utilizzando questo link (causale: Turchia – Aiuti pro terremotati),