Se la musica religiosa e liturgica ha conosciuto una vera e propria primavera a Milano a partire dagli anni Settanta del secolo scorso gran parte del merito va a Gianni Rugginenti, editore musicale che ha accompagnato la creatività di autori come Sequeri e Varnavà o gli associativi Meregalli e Diliberto. Ne sono nati canti religiosi che hanno accompagnato il cammino di gruppi e comunità parrocchiali, offrendo preziose occasioni di preghiera e meditazione.
Gianni “Rusty” Rugginenti ci ha lasciato prematuramente alla fine dell’estate (leggi qui), ma la sua preziosa opera culturale continuerà a portare frutto con la leggerezza e il sorriso che l’ha sempre caratterizzato e che fa anche da filo conduttore alla sua biografia da poco pubblicata a cura di Giovanni Marchisio (non a caso intitolata Sono nato da un sorriso).
Si partirà proprio da qui, domenica 5 novembre al Refettorio Ambrosiano di piazza Greco 11 a Milano (vedi qui la locandina), per condividere una cena con cui vorremmo ricordare Gianni Rugginenti e discutere di cosa significhi oggi scrivere musica liturgica e come essa possa accompagnare la vita della comunità cristiana. Cantare è pregare due volte, si legge spesso sui libretti che troviamo in parrocchia con i testi dei canti per la liturgia, ma quanto è ancora vero nelle nostre parrocchie, tra una diffusa indifferenza nei confronti delle proposte musicali (spesso improvvisate) e una rischiosa autoreferenzialità di corali che rischiano di gratificare chi le dirige più che accompagnare la preghiera dell’assemblea?
L’Azione Cattolica a Milano ha offerto negli anni un prezioso servizio all’animazione liturgica e musicale della diocesi e Gianni Rugginenti è stato un coraggioso accompagnatore di un cammino che grazie a lui ha abbandonato il volonteroso dilettantismo per diventare opera musicale a tutto tondo.
Gianni aveva ancora tante idee e progetti, che ora sono nelle mani di chi ha potuto apprezzare la sua generosa professionalità. Il 5 novembre si vorrebbe parlare anche di questo, ovvero di come musica e liturgia possano camminare assieme.
Per partecipare alla cena – che prevede un’offerta indicativa di 25 euro che saranno interamente lasciati al Refettorio Ambrosiano a sostegno della sua attività – è necessario iscriversi scrivendo a noifuturoprossimo@gmail.com.