Link: https://www.chiesadimilano.it/news/chiesa-diocesi/delpini-indice-il-sinodo-minore-su-la-chiesa-dalle-genti-193311.html
Percorsi ecclesiali

La Chiesa dalle genti

Sirio 09 - 15 dicembre 2024
Share

Annuncio

Delpini indice il Sinodo minore su «La Chiesa dalle genti»

Stessa religione cattolica, ma lingue e culture diverse. Come vivere la fede nelle parrocchie sempre più multietniche? Monsignor Bressan: «Avremo una diocesi più consapevole e più capace di trasmettere fiducia per il futuro»

13 Dicembre 2017

Un percorso di studio, riflessione e decisione per definire le modalità attraverso le quali annunciare adeguatamente il Vangelo, celebrare i sacramenti, vivere l’esperienza della carità nelle parrocchie ambrosiane, tutte sempre più multietniche. L’arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, ha indetto il Sinodo minore “Chiesa dalle genti, responsabilità e prospettive. Linee diocesane per la pastorale”. Il percorso avviato dall’Arcivescovo nasce dall’esigenza di aggiornare l’azione pastorale alla luce dei cambiamenti sociali prodotti all’interno delle stesse parrocchie della vasta Diocesi ambrosiana dai flussi migratori.

Al centro di questo Sinodo non saranno i fenomeni migratori in quanto tali o l’impegno della Chiesa per l’accoglienza, da sempre oggetto di impegno per la Chiesa. Il tema che invece sarà messo a fuoco da questo percorso riguarda l’esperienza dentro le 1107 parrocchie della Diocesi, la cui realtà è molto mutata in questi decenni anche per la presenza di cattolici provenienti da altre nazionalità, di lingue e culture diverse che però abitano la stessa comunità, sotto lo stesso campanile. Affinché si evitino due rischi, l’uno speculare all’altro: da un lato, che i cristiani migranti, una volta giunti a Milano, debbano pregare e celebrare solo tra di loro, per gruppi etnici o linguistici; dall’altro, che siano i cristiani “stranieri” a doversi adeguare al modo di essere chiesa preesistente.

La domanda ideale che tutti – milanesi da più generazioni e “nuovi ambrosiani” – dovranno porsi è: «Come dobbiamo cambiare per essere anche oggi, insieme, discepoli del Signore e Chiesa delle genti?».

Che cosa si intende aggiornare

Il Sinodo “La Chiesa dalle genti”, in particolare, aggiornerà quanto contenuto nel capitolo 14 del 47° Sinodo intitolato “Pastorale degli esteri”. La stessa definizione di quel capitolo risente del tempo passato, dal momento che per “esteri” si intendevano allora le persone di altre nazionalità, e che oggi, 22 anni dopo, sono invece parte, per nulla marginale, delle stesse comunità.

La Commissione di coordinamento

Per avviare il percorso, l’Arcivescovo contestualmente al documento di indizione che reca la data del 27 novembre 2017, ha costituito con decreto la “Commissione di coordinamento”. Tale commissione – presieduta da monsignor Luca Bressan, affiancato nel ruolo di segretario da don Alberto Vitali, responsabile dell’Ufficio per la Pastorale dei Migranti – opererà con il contributo di 19 membri, tra cui 10 laici, e l’eventuale apporto di altri consulenti invitati dallo stesso presidente. Il ruolo della Commissione sarà di coordinare i lavori del Consiglio presbiteriale che riunisce i sacerdoti e del Consiglio pastorale diocesano che raccoglie i laici.

Le tappe del cammino sinodale

Il Sinodo sarà presentato alla diocesi dall’Arcivescovo il 14 gennaio 2018, in occasione della Giornata mondiale del migrante e del rifugiato. Dal quel momento partirà la fase dell’ascolto durante la quale i presbiteri (nei decanati) e i fedeli (nei Consigli pastorali decanali e parrocchiali) porteranno la propria riflessione. Al termine di questa fase che si concluderà a Pasqua (1 aprile 2018), la Commissione raccoglierà i contributi nello strumento di lavoro. Sulla base di questo documento i Consigli pastorale e presbiteriale delineeranno le proposizioni, vale a dire le norme giuridiche, che saranno promulgate dall’Arcivescovo. I lavori si concluderanno sabato 3 novembre 2018, vigilia della festa liturgica in onore di San Carlo Borromeo, pastore della chiesa ambrosiana che indisse i primi 11 sinodi diocesani.

L’esito del cammino

«L’esito sarà una Chiesa maggiormente consapevole della propria cattolicità, impegnata a tradurre questa consapevolezza in scelte pastorali condivise e capillari sul territorio diocesano – sottolinea il presidente della Commissione di coordinamento, monsignor Luca Bressan -. Una Chiesa dalle genti che con la propria vita quotidiana saprà trasmettere serenità e capacità di futuro anche al resto del corpo sociale. Avremo infatti strumenti per leggere e abitare con maggiore spessore e profondità quella situazione sociale e culturale molto complessa che spesso definiamo in modo già linguisticamente riduttivo come “fenomeno delle migrazioni”».

 

Leggi anche

Intervista
copia

Delpini: «Un Sinodo per riconoscere la vocazione universale della Chiesa»

L’Arcivescovo sottolinea il senso e le finalità de «La Chiesa dalle genti»: «Riflettere sull’essere una comunità nella quale tutti i cattolici si sentano a casa propria»

Scheda
festa delle genti

Chiesa dalla genti: perché è un «sinodo» e perchè è «minore»

Il Sinodo diocesano è l’assemblea di sacerdoti e di altri fedeli scelti per prestare aiuto al Vescovo per il bene della comunità diocesana. Coerentemente con le indicazione di papa Francesco per «una Chiesa dell’ascolto», l’arcivescovo Delpini ha ritenuto opportuno convocarne uno, definito minore, che tratterà un solo tema

Il documento di indizione
Impresa_Tecnoeditoriale_Lombarda_s.r.l._16880

Un aggiornamento che raccolga il frutto del cammino fatto e tenga conto dei cambiamenti avvenuti

Monsignor Delpini spiega di avere inteso riprendere «l’antica tradizione ambrosiana di assemblee ecclesiali più agili e frequenti, nella forma dei Sinodi minori», riletta «in una chiave più autenticamente sinodale, con il coinvolgimento della comunità cristiana»

La presentazione
Impresa_Tecnoeditoriale_Lombarda_s.r.l._16864

Per restare fedeli all’identità ambrosiana

Monsignor Luca Bressan, presidente della Commissione di coordinamento, illustra motivazioni, caratteristiche e obiettivi del Sinodo minore

di monsignor Luca BRESSANPresidente Commissione Sinodo “Chiesa dalle genti”

La Commissione
_STE0588

Un ruolo di coordinamento dei lavori del Consiglio presbiterale e del Consiglio pastorale diocesano

Presieduta da monsignor Luca Bressan, affiancato da don Alberto Vitali come segretario, opererà con il contributo di 19 membri, tra cui 10 laici, e l’eventuale apporto di altri consulenti

Intervista
Valentina Soncini (foto Siciliani)

Soncini: «Siamo edificati dai credenti che arrivano da altri Paesi»

La segretaria del Consiglio pastorale diocesana racconta l’annuncio del Sinodo minore da parte dell’Arcivescovo durante l’ultima sessione e spiega: «L’orizzonte che ci ha presentato è quello di una Chiesa inclusiva e nuova»

di Luisa BOVE

Intervista
Raimond Bahati

«Chiesa dalle genti, mi sento parte integrante di questo cambiamento»

Raymond Bahati, 35enne congolese in Italia da 16 anni, lavora al Coe di Barzio. È membro del Consiglio pastorale diocesano ed è stato chiamato a far parte della Commissione di coordinamento del Sinodo minore: «Un’iniziativa profetica, una mossa di luce che spegne il buio»

di Luisa BOVE