L’inaugurazione ha avuto luogo lunedì 13 ottobre al Teatro Franco Parenti, con una notevole partecipazione di persone. Tra loro anche l’Arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini. La mostra fotografica Mosaico Mediterraneo, costituita dalle stampe di scatti di Antonio Calabrò, è però tuttora in pieno svolgimento e accessibile ai visitatori. Sia pure digitali. Confermando la finalità solidale che l’ha contraddistinta sin dalla fase di ideazione.
L’esposizione illustra vari aspetti di quel crogiolo di culture, lingue e fedi, ma anche paesaggi naturali e antropici, che è il Mare Nostrum. Porti, borghi, case, memorie e suggestioni della macchia e della vegetazione mediterranea, coste e panorami marini: le fotografie sono 80, ciascuna disponibile in un’edizione limitata di 5 copie, per un totale di 400 stampe, ciascuna venduta a 100 euro.

Durante la serata inaugurale sono state acquistate quasi metà delle fotografie. La mostra è stata poi visitabile al teatro per qualche giorno e ora prosegue online; le immagini sono visibili e acquistabili a questo link.
Per volere dell’autore, il ricavato verrà interamente devoluto a sostegno di progetti formativi di Caritas Ambrosiana rivolti a giovani migranti, in particolare ai Corridoi universitari e ad altri percorsi educativi.
La mostra è stata realizzata col contributo di Fondazione Bpm e presentata grazie all’ospitalità di Andrée Ruth Shammah, che ha messo a disposizione gli spazi del Parenti.




