Dai cori razzisti negli stadi, ai bagnanti di una spiaggia di Palermo che aiutano i migranti a raggiungere la riva; dai molti attacchi al Ministro per l’Integrazione, all’esperienza di Riace dove la comunità è risorta a nuova vita grazie allo sbarco dei migranti. Una parabola di gesti, intenti, azioni, che rispecchia nitidamente la situazione del nostro Paese, fiaccato dalle pastoie del passato, alla affannosa ricerca di un futuro.
E intanto la vita scorre: i migranti arrivano, così come i volontari che si prendono cura di loro; le scuole si riempiono di altre voci e colori e gli insegnanti imparano nuovi modi; le chiese si vuotano e le città sono costellate di altri luoghi di preghiera; i benpensanti si indignano, ma… “il mio vicino di casa – che è straniero – è proprio una brava persona”.
Che la società italiana stia cambiando è un fatto; come e in quale direzione possiamo almeno provare a determinarlo. Con qualche utile strumento e molta pazienza: accompagnando il cambiamento per generare futuro.