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Lombardia “locomotiva” del Csi

Questo l'auspicio espresso dal presidente nazionale Massimo Achini alla tappa bresciana del "Tour delle Regioni"

15 Dicembre 2008

15/12/2008

di Moreno GUSSONI

La tappa lombarda del “Tour delle Regioni”, sabato 13 dicembre al Centro “Paolo VI” di Brescia, è stata cruciale per pensare il Csi del futuro. Padrone di casa il neo presidente regionale Giuseppe Valori, che ha accolto il presidente nazionale Massimo Achini.

Nella sua introduzione Achini ha sottolineato come l’incontro voleva essere un momento per ascoltare e condividere. «A seconda di come si vogliano leggere i dati – ha detto -, la Lombardia rappresenta un terzo o un quarto del Csi nazionale. In questo momento, poi, il Csi Lombardia esprime il presidente nazionale, il vice presidente vicario con Vittorio Bosio, il consulente ecclesiastico nazionale con monsignor Claudio Paganini, il direttore dell’attività tecnica con Renato Picciolo: una situazione che, forse, difficilmente si ripeterà».

Achini, quindi, ha invitato ad attuare nel quotidiano anche la sussidiarietà associativa. «Occorre – ha auspicato – che qualcuno si faccia locomotiva. E spero sia la Lombardia». Per il presidente nazionale sono quattro le parole chiave da seguire: valorizzare (il territorio), ringraziare (chi opera nei Comitati), sognare (con passione educativa) e orientare (innovando lo sport).

Il presidente regionale Valori ha rimarcato come la recente Assemblea elettiva del 23 novembre abbia visto il rinnovo del Consiglio per oltre il 50%. «Siamo consci – ha detto – di essere un punto di riferimento per il Csi nazionale, ma abbiamo anche ben chiare delle criticità che si evidenziano con i numeri della ricerca del consigliere nazionale Anna Manara. Numeri che dicono che noi abbiamo il 56% di società monosportive e un 73.3% di tesserati uomini. È bello rilevare che il nostro calcio a 7 è il 66% di quello nazionale, ma serve un’associazione che associ, che formi, che entri di più in dialogo con il mondo della scuola e che valorizzi sempre di più il mondo femminile».

Il consulente ecclesiastico regionale don Basilio Mascetti ha invitato tutti a una maggiore vicinanza e dialogo con la Chiesa attraverso le parrocchie e gli oratori. Su questo versante monsignor Paganini ha annunciato la presentazione a Bergamo, il 7 marzo, di una ricerca frutto della collaborazione tra le diocesi lombarde e l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano sul tema “Sport e oratorio”.

Prima degli interventi dei presidenti provinciali, Valori ha premiato il suo predecessore Eugenio Taglietti con una targa che ne ha sottolineato le grandi doti umane e di servizio all’associazione. Poi i 13 Comitati hanno parlato di sé e interrogato il Nazionale. Da parte sua, Achini ha risposto chiedendo «di vincere il campionato perché vedo quanto siete capaci. Sull’attività giovanile abbiamo già mosso alcune pedine per mettere risorse a disposizione del territorio. Dobbiamo fare formazione, ma in modo diverso e interessando anche i dirigenti. Ravvisate delle criticità col Coni? Io credo che nel Coni occorra stare con atteggiamento propositivo, così come si deve dialogare con gli altri enti di promozione sportiva di area cattolica».