Con un incontro pubblico organizzato dall’Università Cattolica e dall’Ufficio Comunicazioni Sociali della Cei giovedì scorso presso l’ateneo milanese, è stato presentato il nuovo Corso e-learning Anicec per Animatori della Cultura e della Comunicazione.
La Chiesa è pronta a raccogliere le sfide lanciate dai mass media a chi voglia esserne parte attiva e protagonista? Cosa significa studiare e capire questi strumenti oggi? Quali possibilità offre in questo senso la formazione a distanza? A queste domande cerca di rispondere il Corso Anicec per Animatori della Cultura e della Comunicazione. Uno strumento pratico e flessibile che la Chiesa mette a disposizione per studiare e capire i mass media da un punto di vista cristiano e cattolico. Realizzato dall’Ufficio Comunicazioni Sociali della Cei e dall’Università Cattolica, il Corso affronta con serietà e rigore questioni educative, etiche, tecniche, linguistiche e pratiche relative ai media. L’alto profilo dell’offerta formativa è garantita dal pool di docenti universitari e professionisti di fama che vi ha contribuito, mentre un gruppo di tutor seguirà i corsisti attraverso email, Skype e Facebook. I partecipanti potranno seguire le lezioni e sostenere i test da computer, tablet o smartphone, incontrando altri corsisti negli spazi Facebook e Twitter e prendendo parte al calendario di eventi in presenza. Lo studio sarà poi sostenuto da materiali di supporto e una ricca bibliografia.
Info: www.anicec.it/