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Ricordo

«Stucchi, giornalista preciso e riflessivo»

Don Gilberto Donnini rievoca il periodo di comune militanza e collaborazione nell’informazione diocesana: «Mi interessava confrontarmi con lui». I funerali presieduti dall'Arcivescovo il 23 dicembre alle 10 in Duomo (diretta tv e web)

di Ylenia Spinelli

21 Dicembre 2022
Monsignor Luigi Stucchi

Uomo di grande fede, a monsignor Luigi Stucchi (scomparso ieri a 81 anni, leggi qui) piaceva il confronto con l’attualità e con i temi sociali. Dal 1973 al 1986 ha diretto il settimanale diocesano di Lecco Il Resegone. Ed è così che ha ritrovato un vecchio amico di Seminario, don Gilberto Donnini, pure lui amante del giornalismo. «Ci siamo rivisti per il centenario del Resegone – ricorda don Donnini -. Io c’ero perché ero stato incaricato di seguire Luce, il settimanale diocesano di Varese, ed ero entrato a far parte della Fisc, la Federazione Italiana Settimanali Cattolici. Mi interessava confrontarmi con don Luigi perché lui aveva già qualche anno di esperienza nel mestiere e io avevo da imparare».

Poiché ai tempi i settimanali diocesani avevano alcune pagine comuni ed erano a cura de Il Resegone, i rapporti tra i due amici sacerdoti e direttori si erano intensificati. «Non c’era internet – ricorda don Donnini -, così andavo a prendere le pellicole per la stampa in una trattoria poco prima di Lecco per portarle a Varese ogni settimana. Io e Luigi ci trovavamo frequentemente; nel frattempo avevamo coinvolto anche Paolo Bustaffa, direttore del settimanale della Diocesi di Como, che a sua volta veniva a stampare il suo giornale nella tipografia di Luce, stabilendo così una specie di “Pedemontana giornalistica”».

Donnini racconta quanto monsignor Stucchi fosse preciso e riflessivo: «Approfondiva molti temi che gli stavano a cuore – dice -. Per esempio sono da ricordare i tanti suoi articoli sulla difesa della vita». Poi sono entrati in gioco i computer, che non richiedevano più trasferimenti fisici «e allora abbiamo cominciato a produrre le pagine comuni a Luce. Nel frattempo don Luigi era diventato prevosto di Tradate. Poi, quando è diventato Vicario episcopale della Zona di Varese e io prevosto a Somma Lombardo, abbiamo cominciato un’altra collaborazione, di tipo pastorale».

I funerali

I funerali di monsignor Stucchi verranno celebrati nel Duomo di Milano venerdì 23 dicembre, alle 10, e saranno presieduti dall’Arcivescovo (diretta su Telenova, www.chiesadimilano.it e youtube.com/chiesadimilano). Alle 15 si svolgerà una seconda celebrazione a Tradate, nel cui cimitero la salma verrà tumulata. Sempre a Tradate, nella chiesa parrocchiale di Santo Stefano, dal pomeriggio di mercoledì 21 dicembre sarà aperta la camera ardente.