Link: https://www.chiesadimilano.it/news/chiesa-diocesi/melegnano-dalla-cultura-cristiana-un-messaggio-per-tutti-2830302.html
Percorsi ecclesiali

La Visita pastorale 2024-2025

Sirio dal 17 al 23 novembre 2025
Radio Marconi cultura
Share

Decanato

Melegnano, dalla cultura cristiana un messaggio per tutti

Questo l’invito dell’Arcivescovo, in visita pastorale fino al 23 marzo. Il decano don Mauro Colombo: «Pace, rispetto del creato e storia cittadina temi su cui può convergere tutta la comunità civile»

di Cristina CONTI

9 Marzo 2025
La parrocchia di San Giovanni

Fino al 23 marzo l’Arcivescovo, monsignor Mario Delpini, sarà in visita pastorale nel Decanato di Melegnano. «Nel nostro Decanato abbiamo la Comunità pastorale di Melegnano – spiega il decano, don Mauro Colombo -. Vizzolo Predabissi e Carpiano hanno parrocchie singole. Mentre verso Pavia ci sono Siziano, con due parrocchie, e Lacchiarella con altre due».

La crisi economica ha avuto un forte impatto?
A seconda delle zone si è sentita in modo diverso. A Melegnano la realtà economica è più forte, grazie alla vicinanza con Milano (qui c’è anche una metropolitana leggera che garantisce collegamenti frequenti con Rogoredo). La situazione peggiore è verso San Giuliano, in particolare per quelle fasce di popolazione che già prima della crisi avevano problemi economici. Secondo i dati della Caritas c’è stato comunque un aumento delle richieste di aiuto. Le realtà che gravitano verso Pavia invece sono prevalentemente imprese di carattere agricolo, che fanno fatica a causa di alcune politiche europee, come quelle sul latte, ma riescono ad andare avanti».

Dopo la pandemia la frequenza alle attività e alle celebrazioni è ripresa regolarmente?
La presenza è diminuita anche per motivi anagrafici. Sono venute meno alcune persone che formavano l’anello forte della comunità. Nelle parrocchie e negli oratori riusciamo fortunatamente a fare ancora un buon lavoro con giovani e ragazzi. A Melegnano c’è l’unico sacerdote della pastorale giovanile del Decanato e l’attività è molto vivace: ci sono bravi educatori che hanno saputo creare buone relazioni con i ragazzi. Anche durante la pandemia i ragazzi si sono ritrovati con incontri a cadenza settimanale dedicati alla formazione e allo scambio relazionale. E questo ha permesso di non registrare cali di presenze alla ripresa. Nelle realtà più piccole invece si è avvertita un po’ di sofferenza.

Don Mauro Colombo

Giovani: a che punto siamo?
In generale qui si avverte l’onda lunga della realtà di Rogoredo. Dipendenze e spaccio di droga sono presenti in tutto il territorio, così come la movida. A Melegnano si trovano diverse scuole superiori con un alto numero di ragazzi che vengono da fuori. Molto diffusa tra i più giovani è la mancanza di senso. Abbiamo notato che quando sono presenti figure educative in grado di dare attenzione ai giovani e rivolgersi a loro con altruismo, i ragazzi sono molto ricettivi: percepiscono la vita come un dono e si danno da fare per donare agli altri. In questo bisogna dare merito a diverse figure educative, non solo religiose, ma anche laiche all’oratorio, agli scout e all’associazionismo.

Gli immigrati sono molto presenti?
Circa il 10-11% degli abitanti del territorio è straniero. Le nazionalità prevalenti sono albanesi, marocchini e ucraini (per i quali c’è una casa di accoglienza dedicata). Si tratta di presenze integrate che mantengono caratteristiche culturali proprie. Nella comunità cristiana ci sono anche persone provenienti dall’America Latina e dallo Sri Lanka. Vengono a Messa, ma è ancora prematuro un inserimento nelle attività pastorali. Molti sono anche gli islamici. Con loro c’è un dialogo aperto. Per esempio Decano e Sindaco vengono invitati a partecipare alla festa di fine Ramadan. Il rapporto è molto rispettoso e cordiale. L’integrazione deve ancora venire, ma la scuola e i gruppi sportivi sono un ottimo volano. Vivere con serenità e tranquillità permette ai ragazzi di conoscersi nel rispetto reciproco.

Quali le attese per questa visita e le sfide per il futuro?
A livello decanale sicuramente l’orizzonte di cura delle giovani generazioni e la missionarietà, uno stimolo per investire energie locali nella Comunità pastorale. Sul fronte culturale l’Arcivescovo ci invita a fare della cultura cristiana un messaggio per tutti. Pace, rispetto del creato e storia cittadina sono punti d’accordo su cui può convergere tutta la comunità civile.

 

Leggi anche

Programma
melegnano ok

La Visita pastorale a Melegnano

Il Decanato della Zona VI è il secondo visitato dall'Arcivescovo nel 2025. Dal 27 febbraio al 23 marzo Messe in tutte le parrocchie, incontri con i chierichetti, i nonni e i Consigli pastorali, le realtà sociali ed ecclesiali