È stato ufficialmente nominato martedì 24 giugno fra Francesco Ielpo, nuovo Custode di Terra Santa, una delle figure più significative per la Chiesa e per la presenza francescana nei Luoghi Santi.
Originario di Lauria, in Basilicata, dove è nato il 18 maggio 1970, fra Ielpo è cresciuto a Buscate, in provincia di Milano. Ha emesso la professione solenne nell’Ordine dei Frati Minori nel 1998 e due anni dopo è stato ordinato sacerdote. Appartiene alla Provincia dei Frati Minori di Sant’Antonio di Padova, nel Nord Italia.
Gli ultimi incarichi
Nel corso del suo lungo servizio, ha ricoperto incarichi di responsabilità tanto sul piano educativo quanto su quello pastorale. È stato definitore provinciale della Provincia lombarda e parroco di Sant’Antonio di Padova a Varese (2010-2013).
Dal 2013 ha ricoperto il ruolo di Commissario di Terra Santa per la Lombardia e successivamente per la Provincia del Nord Italia. È inoltre membro del Consiglio direttivo dell’Associazione Pro Terra Sancta dal 2014, presidente della Fondazione Terra Santa dal 2022, e delegato del Custode per l’Italia, nonché delegato generale per la ristrutturazione delle province dell’Italia meridionale.
Gli auguri di fra Massimo Fusarelli
In una lettera inviata questa mattina ai frati della Custodia di Terra Santa per accompagnare la nomina del loro nuovo responsabile, fra Massimo Fusarelli ha scritto le seguenti parole di augurio: «Il mio augurio di buon servizio va a Fr. Francesco Ielpo, che già conosce e ama la Terra Santa. Il suo compito sarà reso meno gravoso dalla fattiva e convinta collaborazione di tutti. Il sincero e profondo ringraziamento mio dell’Ordine intero va a Fr. Francesco Patton che per nove anni ha servito la missione di Terra Santa come Custode, imparando a conoscerla, ad amarla e a servirla, attraversando la crisi del Covid e oggi della guerra, insieme ad altri passaggi».
In un messaggio personale, inviato subito dopo la notizia, ho voluto esprimere a padre Francesco il mio augurio e quello di quanti in Diocesi hanno con lui collaborato, tra cui l’agenzia Duomo viaggi: «Caro Padre, congratulazioni per la nuova nomina. In questo tempo difficile per la Terra Santa, avrai bisogno di un supplemento di preghiera. Te lo assicuriamo da subito. In attesa di poterci vedere a Gerusalemme».
La sua risposta, arrivata poco dopo, riflette l’umiltà e la profondità spirituale che lo contraddistinguono: «Sostenetemi con la vostra preghiera e amicizia. Ne avrò tanto bisogno!».
In un tempo segnato da conflitti e sfide complesse, la nomina di fra Francesco Ielpo rappresenta un segno di continuità nella missione francescana nei Luoghi Santi, nel servizio alla pace, al dialogo e alla custodia di una terra tanto amata quanto provata.





