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Ecumenismo

Don Seno suona per gli Amici delle Chiese cristiane

Sabato 13 novembre, presso la Chiesa evangelica valdese, il sacerdote pianista terrà un concerto nell’evento annuale dedicato alla raccolta fondi per l’Associazione

3 Novembre 2021
Don Carlo José Seno

Sabato 13 novembre, presso la Chiesa evangelica valdese di Milano (via F. Sforza 12), alle 17.45 è in programma l’evento annuale dedicato alla raccolta fondi per l’Associazione Amici del Consiglio delle Chiese cristiane di Milano.

Quest’anno protagonista sarà don Carlo J. Seno, che al pianoforte eseguirà un programma dal suggestivo titolo «Polifonie Convergenti», un viaggio tra musica e parola alla ricerca di ciò che è proprio del messaggio ecumenico. Le meditazioni, su testi di autori spirituali di diverse Chiese cristiane, verranno lette da Raffaella Primati.

Don Carlo José Seno è nato nel 1958 a Milano. Diplomatosi al Conservatorio alla scuola di Alberto Mozzati, laureato in vari concorsi nazionali e internazionali, tiene concerti in Italia e all’estero, collaborando con orchestre. Si perfeziona a Parigi, dapprima nella classe di Germaine Mounier e in seguito con il celebre pianista Georges Cziffra.

Nel 1983, dopo un’esperienza di luce e di grazia, la sua vita ha una svolta. Entra nel Seminario della diocesi di Milano, viene ordinato sacerdote nel 1990 e destinato a Milano come vicario parrocchiale. Ancora seminarista, è invitato a coniugare musica e fede raccontando la sua storia con Dio. Negli anni del sacerdozio, anche insieme ad alcuni amici sacerdoti, realizza veri e propri spettacoli in cui spiega e interpreta i brani musicali alla luce di un tema teologico, o raccontando in musica la vicenda di alcune figure spirituali. Ha prodotto vari cd, dove parola e musica sono linguaggi in dialogo.

Nel suo ministero sacerdotale, dopo diverse esperienze pastorali nella città di Milano, ha vissuto per sei anni a Loppiano, la cittadella del Movimento dei Focolari vicino a Firenze. Attualmente è vicario della Comunità pastorale Madonna dell’aiuto a Gorgonzola, dove vive in fraternità con altri due sacerdoti.