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28 maggio

All’Ambrosianeum le “perle” di Martini

Presentazione del libro curato da Marco Vergottini, che raccoglie i commenti di illustri esponenti della cultura alle pagine del Cardinale

29 Maggio 2018

Nel 2012, a cura di Marco Vergottini, uscì una raccolta intitolata Perle del Concilio. Dai tesori del Vaticano II (Edb), giunta in breve alla terza edizione. Oggi Vergottini ci riprova con un’altra raccolta intitolata Perle di Martini. La Parola nella città 1980-2002 (Edizioni Dehoniane Bologna, 331 pagine, 19 euro). Il testo si compone di un centinaio di brevi testi del cardinale Martini commentati da autorevoli personalità della Chiesa, della cultura e della società civile: spiccano i nomi dei cardinali Gianfranco Ravasi e Renato Corti, di teologi come Piero Coda, Bruno Forte ed Enzo Bianchi, di intellettuali laici come Laura Boella, Mario Botta, Nando dalla Chiesa e Massimo Recalcati, di politici come Laura Boldrini e Giuliano Pisapia.

Esplorare in profondità il magistero di Martini: questo l’intento della raccolta che utilizza come fonte “Lettere, discorsi e interventi” (Edb) dei 23 anni trascorsi da Martini nelle vesti di Arcivescovo di Milano: una mole di 1.136 interventi, per un totale di 13.219 pagine. Dall’esame di quell’oceano cartaceo sono affiorate un centinaio di perle e madreperle, tutte di sorprendente attualità, che il curatore ha affidato al commento di autorevoli esponenti del mondo ecclesiale e della società civile, “costringendo” entrambe le realtà a un dialogo serrato.

Il volume sarà presentato lunedì 28 maggio alle 18, alla Fondazione Ambrosianeum di Milano (via delle Ore 3). Oltre al curatore Marco Vergottini (docente di Teologia sistematica, Facoltà Teologica del Triveneto), intervengono Laura Boella (docente di Filosofia morale, Università degli Studi di Milano), Franco Giulio Brambilla (vescovo di Novara, vicepresidente della Cei), don Virginio Colmegna (presidente Fondazione Casa della carità “Angelo Abriani”, Milano), Marco Garzonio (psicologo analista, psicoterapeuta, giornalista, presidente Ambrosianeum) e Giuliano Pisapia (avvocato penalista, ex sindaco di Milano).