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6 febbraio

All’Ambrosianeum “Donne in dialogo per la pace”

Il Documento sulla Fratellanza umana per la Pace mondiale e la Convivenza comune firmato ad Abu Dhabi al centro del primo appuntamento del ciclo di incontri «Con voci di donne» integrato al Rapporto sulla Città 2020

29 Gennaio 2020

L’idea di fondo è semplice quanto efficace: integrare al Rapporto Ambrosianeum 2020, che quest’anno indagherà il legame tra la figura femminile e la città, un progetto di ricerca-intervento che, attraverso una serie di incontri aperti e sforzandosi di guardare oltre il tema delle disuguaglianze, porti alla luce il contributo – in termini di ingegno, creatività, cuore e fatica – delle donne allo sviluppo della città, riconoscendo l’interdipendenza dei percorsi maschili e femminili.

Il primo incontro, pensato per testimoniare – attraverso le esperienze di donne di spiritualità, religioni e culture diverse – il contributo femminile a una città più inclusiva e solidale, sarà dedicato a “Donne in dialogo per la pace”, e si terrà giovedì 6 febbraio, alle 18, alla Fondazione Ambrosianeum – Sala Lazzati (via delle Ore 3, Milano- ingresso libero).

Dopo il saluto introduttivo di Rosangela Lodigiani (professore associato di Sociologia dei processi economici e del lavoro – Centro Wwell Università Cattolica di Milano, dal 2010 Curatrice del Rapporto sulla Città) e la proiezione del video “Come astri nella notte”, realizzato da giovani cristiani e musulmani di Sesto San Giovanni (Decanato e Centro culturale islamico), Maria Grazia Guida, presidente dell’Associazione Amici Casa della Carità coordinerà gli interventi di Sumaya Abdel Qader (consigliere comunale e scrittrice), Miriam Camerini (regista teatrale e studiosa di ebraismo), Nunnei Russo (Associazione Kunpen Lama Gangchen per lo studio e la diffusione del Buddhismo Vajrayana in Occidente) e Giusi Valentini (ausiliaria diocesana, Ufficio Dialogo interreligioso). Seguirà il dibattito aperto al pubblico.

Spunto della serata sarà il Documento sulla Fratellanza umana per la Pace mondiale e la Convivenza comune firmato ad Abu Dhabi il 4 febbraio 2019 da papa Francesco e dal Grande Imam di Al-Azhar Ahmad Al-Tayyeb. Un documento fondamentale, ripreso il 6 novembre scorso all’Auditorium Angelicum dall’arcivescovo Mario Delpini, nel suo incontro con i rappresentanti delle comunità musulmane presenti nel territorio diocesano allo scopo di rilanciare il dialogo interreligioso. Proprio in quell’occasione è stato proiettato per la prima volta il video “Come astri nella notte”.