Lucia, una catechista comasca recatasi al Santuario di Saronno un sabato mattina con più di un centinaio di ragazzi, scrive così dopo aver percorso la “Via Acutis” presso il Santuario di Saronno: «Ciao don Max, volevo farti sapere che i genitori hanno ringraziato per la bellissima esperienza. Anche le altre catechiste hanno apprezzato tantissimo il tuo modo di approcciare i ragazzi e il “percorso” che ha tenuto i ragazzi incollati alla vita del Beato Carlo. Personalmente ti ringrazio perché non è facile trovare esperienze che entusiasmino sia i genitori sia i ragazzi».

Ma cos’è questo “percorso” e perché proprio a Saronno? Dal settembre 2024 presso il Santuario della Madonna dei Miracoli don Massimiliano Bianchi ha attivato la “Via Acutis”. Già il nome richiama la Via Crucis, ma anche la struttura la ricalca: si tratta di 14 “tappe” che partono dal Chiostro e conducono in uno speciale pellegrinaggio attraverso le meraviglie e i particolari della chiesa, ai quali di volta in volta sono abbinati una frase di Acutis, una breve riflessione e una preghiera. Ragazzi e famiglie sono così accompagnati lungo un triplice tragitto, come spiega don Massimiliano: «C’è un percorso virtuale, perché si entra scansionando un QR corde posto nel Chiostro. C’è un itinerario spirituale, che guida a riflettere su se stessi e sulla propria chiamata alla santità. E c’è un cammino concreto: non soltanto ci si “muove” fisicamente passando per il Chiostro, le navate, la Cupola e i vari altari, ma alla fine, soprattutto, occorre “smuoversi” nella propria vita».

In questi mesi centinaia di ragazzi sono passati da Saronno per «guardare al giovane Carlo Acutis e diventare con lui amici di Gesù» (come scriveva l’Arcivescovo nella sua Proposta pastorale); i loro momenti di ritiro in genere si concludono affidando a Carlo una preghiera o un proprio messaggio nella “Cassetta della posta” inaugurata il 3 maggio 2024 (33° compleanno di Carlo). Anche questa iniziativa ha riscosso un enorme successo, tanto da diventare “virale” un po’ in tutta Italia. Aggiunge don Massimiliano: «Ci scrivevano – e ci scrivono ancora – da tutto il Paese. Così per non sovraccaricare troppo la nostra segreteria abbiamo dedicato una casella di posta esclusivamente per accogliere le intenzioni di preghiera» (all’indirizzo mail preghiere.santuariosaronno@outlook.it).
Dal febbraio 2024 – quando il Santuario ha esposto stabilmente la reliquia di Acutis – sono ininterrottamente fiorite iniziative da parte di gruppi di ragazzi, giovani e famiglie anche da fuori Diocesi e Lombardia. Qualcuno ha inviato la propria testimonianza scritta per grazie ricevute: una milanese, desiderando da tempo il dono della maternità, è venuta a Saronno a pregare; la gioia nello scoprire di aspettare finalmente una bimba è stata ancora più grande quando i medici le hanno comunicato che il termine della gravidanza sarebbe stato proprio il 27 aprile, la data designata dal Papa per la canonizzazione di San Carlo Acutis.
Chi volesse prenotare un pellegrinaggio o una visita, può lasciare un messaggio in segreteria telefonica a don Massimiliano Bianchi (tel. 02.9603027) per essere richiamato, oppure scrivere una mail a segreteriamadonnasaronno@gmail.com. Per altre informazioni cliccare qui.




