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2 agosto

Su “Milano 7” l’Arcivescovo presenta l’anno pastorale

L'inserto domenicale di "Avvenire" pubblicherà un'intervista esclusiva al cardinale Tettamanzi, che traccerà le linee-guida del nuovo anno, al via il prossimo 8 settembre in Duomo

Mauro COLOMBO Redazione

28 Luglio 2009
mezzo busto, di profilo: il card. dionigi tettamanzi. bella.

Domenica 2 agosto Milano 7, l’inserto di Avvenire realizzato dall’Ufficio comunicazioni sociali della diocesi mediante Itl, pubblicherà un’intervista esclusiva al cardinale Dionigi Tettamanzi, nella quale l’Arcivescovo traccerà le linee-guida del nuovo anno pastorale, che inizierà ufficialmente il prossimo 8 settembre, con il Pontificale in Duomo in occasione della solennità di Santa Maria Nascente.
L’anno pastorale della Chiesa ambrosiana sarà strettamente connesso all’Anno Sacerdotale, voluto da Benedetto XVI e da lui aperto il 19 giugno scorso – giornata dedicata alla preghiera per la santificazione del clero – con una lettera indirizzata ai presbiteri e ricca di citazioni del Santo Curato d’Ars, «patrono di tutti i parroci del mondo», di cui nel 2009 ricorre il 150° della morte. Per la diocesi il collegamento assume ancor più significato in relazione alla recente conclusione dell’Assemblea sinodale del clero, che dall’ottobre 2008 al maggio 2009 ha coinvolto l’intero presbiterio ambrosiano in un momento di dialogo, ascolto e riflessione.
All’inizio dell’Anno Sacerdotale anche il cardinale Tettamanzi ha indirizzato una lettera ai fedeli ambrosiani, nella quale invitava i sacerdoti a proporre, attraverso il loro ministero, una «via alla gioia». E nel corso del recente pellegrinaggio in Francia, proprio davanti all’urna di Giovanni Maria Vianney – il Santo Curato d’Ars -, l’Arcivescovo ha chiesto ai fedeli che lo accompagnavano di sostenerlo con la preghiera affinchè, a sua volta, «io possa sostenere i miei sacerdoti».
L’Arcivescovo ha parlato dell’Anno Sacerdotale anche a margine del successivo incontro con i missionari ambrosiani rientrati in diocesi per un periodo di riposo, sottolineando il rapporto tra il ministero di chi è ordinato e il “sacerdozio” comune a tutti i fedeli in quanto battezzati. Dopo l’intervista a Milano 7 e prima della celebrazione dell’8 settembre, il Cardinale tornerà a illustrare i punti principali del nuovo anno pastorale nella tradizionale “Tre Giorni decani” in programma tra la fine di agosto e i primi di settembre. Domenica 2 agosto Milano 7, l’inserto di Avvenire realizzato dall’Ufficio comunicazioni sociali della diocesi mediante Itl, pubblicherà un’intervista esclusiva al cardinale Dionigi Tettamanzi, nella quale l’Arcivescovo traccerà le linee-guida del nuovo anno pastorale, che inizierà ufficialmente il prossimo 8 settembre, con il Pontificale in Duomo in occasione della solennità di Santa Maria Nascente.L’anno pastorale della Chiesa ambrosiana sarà strettamente connesso all’Anno Sacerdotale, voluto da Benedetto XVI e da lui aperto il 19 giugno scorso – giornata dedicata alla preghiera per la santificazione del clero – con una lettera indirizzata ai presbiteri e ricca di citazioni del Santo Curato d’Ars, «patrono di tutti i parroci del mondo», di cui nel 2009 ricorre il 150° della morte. Per la diocesi il collegamento assume ancor più significato in relazione alla recente conclusione dell’Assemblea sinodale del clero, che dall’ottobre 2008 al maggio 2009 ha coinvolto l’intero presbiterio ambrosiano in un momento di dialogo, ascolto e riflessione.All’inizio dell’Anno Sacerdotale anche il cardinale Tettamanzi ha indirizzato una lettera ai fedeli ambrosiani, nella quale invitava i sacerdoti a proporre, attraverso il loro ministero, una «via alla gioia». E nel corso del recente pellegrinaggio in Francia, proprio davanti all’urna di Giovanni Maria Vianney – il Santo Curato d’Ars -, l’Arcivescovo ha chiesto ai fedeli che lo accompagnavano di sostenerlo con la preghiera affinchè, a sua volta, «io possa sostenere i miei sacerdoti».L’Arcivescovo ha parlato dell’Anno Sacerdotale anche a margine del successivo incontro con i missionari ambrosiani rientrati in diocesi per un periodo di riposo, sottolineando il rapporto tra il ministero di chi è ordinato e il “sacerdozio” comune a tutti i fedeli in quanto battezzati. Dopo l’intervista a Milano 7 e prima della celebrazione dell’8 settembre, il Cardinale tornerà a illustrare i punti principali del nuovo anno pastorale nella tradizionale “Tre Giorni decani” in programma tra la fine di agosto e i primi di settembre.