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Sirio 09 - 15 dicembre 2024
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Mesero

Parte il Centro di spiritualità “Santa Gianna Beretta Molla”

Inaugurazione il 31 ottobre con l'Arcivescovo. Il rettore don Sangalli: «Si pone al servizio di chi intende educare al senso cristiano della famiglia»

di Saverio CLEMENTI Redazione

12 Ottobre 2009

Il cardinale Dionigi Tettamanzi sarà di nuovo nel decanato di Magenta il 31 ottobre per inaugurare, a Mesero, il Centro di spiritualità “Santa Gianna Beretta Molla”, annesso al Santuario a lei già dedicato. La nuova struttura dispone di una sala di 50 posti intitolata a Paolo VI, il Papa che ha intuito per primo il valore spirituale ed ecclesiale della vita di Gianna.
Altre tre sale sono state dedicate ad altrettanti sacerdoti ambrosiani che hanno nutrito, nella loro esperienza ministeriale, una grande passione per la famiglia e hanno avviato un significativo lavoro a sostegno dei gruppi familiari e della pastorale: monsignor Carlo Colombo, monsignor Giovanni Battista Guazzetti e monsignor Mario Spezzibottiani. «Da questi luoghi di riflessione e di studio – spiega il rettore don Tiziano Sangalli – viene naturale il passaggio al santuario, luogo di preghiera personale e di celebrazione comunitaria. Attraverso un ampio giardino si può anche accedere alla sala parrocchiale dedicata a Giovanni Paolo II. Questa sala può ospitare fino a 120 persone e, attraversata la strada, si può usufruire della sala della comunità dotata di 400 posti. Il Centro di spiritualità intende mettersi a disposizione del Servizio diocesano per la famiglia e quindi della pastorale del Vescovo. Questo è il principio guida e il cardine a cui rifarsi continuamente. È uno spazio aperto a tutte le parrocchie e alle comunità pastorali, ai gruppi e ai movimenti, agli oratori e a quanti sono alla ricerca della propria vocazione. Si pone al servizio di tutti coloro che intendono educarsi o educare altri al senso cristiano della famiglia attraverso ritiri, conferenze, giornate a tema, giornate bibliche, incontri col magistero ecclesiale…».
Mesero, Magenta e Pontenuovo si stanno intanto coordinando per sostenere l’impegno di far conoscere la vita e la spiritualità di Gianna nel contesto dei suoi luoghi di vita. Si sta avviando un ulteriore progetto che è però ancora allo stato iniziale: il recupero e la valorizzazione della casa di Gianna e Pietro Molla a Pontenuovo, frazione di Magenta, e della vicinissima chiesetta della Madonna del Buon Consiglio, cara alla preghiera quotidiana della Santa. «La casa e la chiesetta – aggiunge don Sangalli – vengono donate al santuario tramite la Diocesi di Milano per diventare luogo di spiritualità con una duplice sensibilità: alcuni ambienti, non appartenenti alla casa di Gianna, ma edificati dopo la sua morte, saranno utilizzati come luoghi di studio, anche con l’utilizzo di strumenti interattivi; gli ambienti storicamente appartenenti alla casa sponsale di Gianna e Pietro diventeranno un museo, grazie al prezioso aiuto della famiglia». L’appuntamento per l’inaugurazione di queste strutture potrebbe essere il 2012, anno in cui Benedetto XVI ha chiamato a raccolta a Milano quanti vorranno celebrare l’ormai tradizionale raduno mondiale delle famiglie. Il cardinale Dionigi Tettamanzi sarà di nuovo nel decanato di Magenta il 31 ottobre per inaugurare, a Mesero, il Centro di spiritualità “Santa Gianna Beretta Molla”, annesso al Santuario a lei già dedicato. La nuova struttura dispone di una sala di 50 posti intitolata a Paolo VI, il Papa che ha intuito per primo il valore spirituale ed ecclesiale della vita di Gianna.Altre tre sale sono state dedicate ad altrettanti sacerdoti ambrosiani che hanno nutrito, nella loro esperienza ministeriale, una grande passione per la famiglia e hanno avviato un significativo lavoro a sostegno dei gruppi familiari e della pastorale: monsignor Carlo Colombo, monsignor Giovanni Battista Guazzetti e monsignor Mario Spezzibottiani. «Da questi luoghi di riflessione e di studio – spiega il rettore don Tiziano Sangalli – viene naturale il passaggio al santuario, luogo di preghiera personale e di celebrazione comunitaria. Attraverso un ampio giardino si può anche accedere alla sala parrocchiale dedicata a Giovanni Paolo II. Questa sala può ospitare fino a 120 persone e, attraversata la strada, si può usufruire della sala della comunità dotata di 400 posti. Il Centro di spiritualità intende mettersi a disposizione del Servizio diocesano per la famiglia e quindi della pastorale del Vescovo. Questo è il principio guida e il cardine a cui rifarsi continuamente. È uno spazio aperto a tutte le parrocchie e alle comunità pastorali, ai gruppi e ai movimenti, agli oratori e a quanti sono alla ricerca della propria vocazione. Si pone al servizio di tutti coloro che intendono educarsi o educare altri al senso cristiano della famiglia attraverso ritiri, conferenze, giornate a tema, giornate bibliche, incontri col magistero ecclesiale…».Mesero, Magenta e Pontenuovo si stanno intanto coordinando per sostenere l’impegno di far conoscere la vita e la spiritualità di Gianna nel contesto dei suoi luoghi di vita. Si sta avviando un ulteriore progetto che è però ancora allo stato iniziale: il recupero e la valorizzazione della casa di Gianna e Pietro Molla a Pontenuovo, frazione di Magenta, e della vicinissima chiesetta della Madonna del Buon Consiglio, cara alla preghiera quotidiana della Santa. «La casa e la chiesetta – aggiunge don Sangalli – vengono donate al santuario tramite la Diocesi di Milano per diventare luogo di spiritualità con una duplice sensibilità: alcuni ambienti, non appartenenti alla casa di Gianna, ma edificati dopo la sua morte, saranno utilizzati come luoghi di studio, anche con l’utilizzo di strumenti interattivi; gli ambienti storicamente appartenenti alla casa sponsale di Gianna e Pietro diventeranno un museo, grazie al prezioso aiuto della famiglia». L’appuntamento per l’inaugurazione di queste strutture potrebbe essere il 2012, anno in cui Benedetto XVI ha chiamato a raccolta a Milano quanti vorranno celebrare l’ormai tradizionale raduno mondiale delle famiglie. – – Programma (https://www.chiesadimilano.it/or/ADMI/esy/objects/docs/2141296/091031_programma_dettagliato.pdf)