Share

Anno pastorale

L’Arcivescovo ai suoi sacerdoti: con i fedeli rapporti di vera fiducia

24 Settembre 2009

Nell’anno pastorale 2009-2010 è prevista l’elezione del Consiglio pastorale diocesano (con quella del Consiglio Presbiterale e dei decani) e nell’autunno del 2011 dovranno essere rinnovati gli altri Consigli pastorali: parrocchiali, di Comunità pastorale, decanali e quelli per gli affari economici. È anche in questa prospettiva che si colloca la Settimana di formazione di base dei laici operatori pastorali. Laici da formare e da inserire, appunto, nella corresponsabilità pastorale, siano essi già “impegnati” come operatori pastorali e come consiglieri, oppure persone “nuove”.
È «l’ora dei laici», incoraggia l’Arcivescovo nella lettera a tutti i fedeli della Chiesa ambrosiana per l’anno pastorale 2009-2010 Pietre vive. «Ancora una volta – scrive – si riapre davanti a noi la strada per un rinnovato protagonismo dei laici, un approfondimento e una vera maturazione del dono evangelico che è in tutti i battezzati». E ai suoi sacerdoti, nella stessa lettera, ma in un altro passaggio intitolato Il dono dei laici, il Cardinale raccomanda di costruire con i fedeli «un rapporto di vera fiducia, di collaborazione cordiale e responsabile, di formazione esigente». Proprio la Settimana di formazione di base potrà «favorire – sottolinea l’Arcivescovo – una più intensa comunione di intenti tra chi, nella varietà dei compiti e dei servizi, condivide l’impegno della missione evangelizzatrice della Chiesa di Milano». Nell’anno pastorale 2009-2010 è prevista l’elezione del Consiglio pastorale diocesano (con quella del Consiglio Presbiterale e dei decani) e nell’autunno del 2011 dovranno essere rinnovati gli altri Consigli pastorali: parrocchiali, di Comunità pastorale, decanali e quelli per gli affari economici. È anche in questa prospettiva che si colloca la Settimana di formazione di base dei laici operatori pastorali. Laici da formare e da inserire, appunto, nella corresponsabilità pastorale, siano essi già “impegnati” come operatori pastorali e come consiglieri, oppure persone “nuove”.È «l’ora dei laici», incoraggia l’Arcivescovo nella lettera a tutti i fedeli della Chiesa ambrosiana per l’anno pastorale 2009-2010 Pietre vive. «Ancora una volta – scrive – si riapre davanti a noi la strada per un rinnovato protagonismo dei laici, un approfondimento e una vera maturazione del dono evangelico che è in tutti i battezzati». E ai suoi sacerdoti, nella stessa lettera, ma in un altro passaggio intitolato Il dono dei laici, il Cardinale raccomanda di costruire con i fedeli «un rapporto di vera fiducia, di collaborazione cordiale e responsabile, di formazione esigente». Proprio la Settimana di formazione di base potrà «favorire – sottolinea l’Arcivescovo – una più intensa comunione di intenti tra chi, nella varietà dei compiti e dei servizi, condivide l’impegno della missione evangelizzatrice della Chiesa di Milano».