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Famiglia e lavoro

“Diritti in piazza”, le Acli per il Fondo

Sabato 21 e domenica 22 marzo la manifestazione promossa dai Circoli in 130 piazze della Lombardia servirà a sostenere ulteriormente il progetto diocesano

Mauro COLOMBO Redazione

18 Marzo 2009

Sabato 21 e domenica 22 marzo venti piazze nella provincia di Milano e 130 in tutta la Lombardia saranno interessate dall’iniziativa “Diritti in piazza: per un nuova primavera sociale”, promossa dalle Acli della Lombardia e dal Patronato Acli e giunta alla quinta edizione per “dire basta alla crisi economica”.
In occasione della festa di San Giuseppe lavoratore, l’Associazione cristiana dei lavoratori italiani sarà nelle piazze per promuovere i diritti di chi lavora: portare i diritti in piazza vuole essere un gesto di speranza, il segno che alle Acli “sta a cuore” la condizione dei lavoratori, delle famiglie, degli immigrati, dei bambini, dei meno tutelati. Secondo l’associazione, per risolvere la crisi bisogna partire dai problemi concreti delle persone. Prima di tutto riformando il welfare. Secondo le Acli lombarde è necessario: rivedere gli ammortizzatori sociali per garantire un trattamento omogeneo a tutti i cittadini; garantire forme di reddito minimo; sostenere le famiglie con politiche fiscali idonee come il quoziente familiare; rivedere le politiche sull’immigrazione per favorire l’integrazione; dare vita a un fondo per la non autosufficienza; perseguire politiche sociali locali efficaci attraverso una programmazione zonale.
A Milano, Bresso, Cologno Monzese, Magenta, Abbiategrasso, Vimercate, Melegnano, Locate, Legnano, Cerro Maggiore, Trecella, Cassano d’Adda, Rho, Bollate, Monza, Gorgonzola, Corsico, Limbiate saranno allestiti gli stand delle Acli nei quali il Patronato e tutti i servizi dell’Associazione cercheranno di rispondere e intercettare i bisogni delle persone. L’elenco completo dei Comuni e delle piazze coinvolte è su www.aclimilano.com
L’iniziativa sarà anche l’occasione per le Acli per continuare a sostenere l’iniziativa del Fondo famiglia-lavoro voluto dal cardinale Tettamanzi. Terminati con quello di oggi riservato a Milano e Melegnano gli incontri formativi promossi dalla Segreteria del Fondo nelle sette zone pastorali della Diocesi, rivolti ai Decani proprio per illustrare finalità, criteri e procedure di accesso al Fondo, alla crisi economica in atto è dedicato il convegno promosso dalla Segreteria diocesana per la formazione all’impegno sociale e politico – Settore per la vita sociale, domenica 22 marzo, in via S. Antonio 5 a Milano, sul tema “Interpretare e affrontare la crisi” (info: tel. 02.8556.404 – sfisp@diocesi.milano.it – vitasociale@diocesi.milano.it). Sabato 21 e domenica 22 marzo venti piazze nella provincia di Milano e 130 in tutta la Lombardia saranno interessate dall’iniziativa “Diritti in piazza: per un nuova primavera sociale”, promossa dalle Acli della Lombardia e dal Patronato Acli e giunta alla quinta edizione per “dire basta alla crisi economica”.In occasione della festa di San Giuseppe lavoratore, l’Associazione cristiana dei lavoratori italiani sarà nelle piazze per promuovere i diritti di chi lavora: portare i diritti in piazza vuole essere un gesto di speranza, il segno che alle Acli “sta a cuore” la condizione dei lavoratori, delle famiglie, degli immigrati, dei bambini, dei meno tutelati. Secondo l’associazione, per risolvere la crisi bisogna partire dai problemi concreti delle persone. Prima di tutto riformando il welfare. Secondo le Acli lombarde è necessario: rivedere gli ammortizzatori sociali per garantire un trattamento omogeneo a tutti i cittadini; garantire forme di reddito minimo; sostenere le famiglie con politiche fiscali idonee come il quoziente familiare; rivedere le politiche sull’immigrazione per favorire l’integrazione; dare vita a un fondo per la non autosufficienza; perseguire politiche sociali locali efficaci attraverso una programmazione zonale.A Milano, Bresso, Cologno Monzese, Magenta, Abbiategrasso, Vimercate, Melegnano, Locate, Legnano, Cerro Maggiore, Trecella, Cassano d’Adda, Rho, Bollate, Monza, Gorgonzola, Corsico, Limbiate saranno allestiti gli stand delle Acli nei quali il Patronato e tutti i servizi dell’Associazione cercheranno di rispondere e intercettare i bisogni delle persone. L’elenco completo dei Comuni e delle piazze coinvolte è su www.aclimilano.comL’iniziativa sarà anche l’occasione per le Acli per continuare a sostenere l’iniziativa del Fondo famiglia-lavoro voluto dal cardinale Tettamanzi. Terminati con quello di oggi riservato a Milano e Melegnano gli incontri formativi promossi dalla Segreteria del Fondo nelle sette zone pastorali della Diocesi, rivolti ai Decani proprio per illustrare finalità, criteri e procedure di accesso al Fondo, alla crisi economica in atto è dedicato il convegno promosso dalla Segreteria diocesana per la formazione all’impegno sociale e politico – Settore per la vita sociale, domenica 22 marzo, in via S. Antonio 5 a Milano, sul tema “Interpretare e affrontare la crisi” (info: tel. 02.8556.404 – sfisp@diocesi.milano.it – vitasociale@diocesi.milano.it).