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Sirio 09 - 15 dicembre 2024
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Paolo VI, uomo spirituale

Il 2 ottobre al San Fedele il cardinale Carlo Maria Martini alla presentazione del suo ultimo volume su papa Montini

29 Settembre 2008

29/09/2008

Giovedì 2 ottobre alle 18 presso il Centro San Fedele (piazza San Fedele, 4 – Milano) si terrà la presentazione del libro di Carlo Maria Martini «Paolo VI “uomo spirituale”» numero 27 dei «Quaderni dell’Istituto Paolo VI – Brescia pubblicato da Edizioni Studium Roma. Il volume (200 pagine – euro 25.00), a cura di Marco Vergottini, è già in vendita nelle librerie.

All’appuntamento di Milano sarà presente anche il cardinale Carlo Maria Martini che terrà le conclusioni dell’incontro. La presentazione del libro sarà a cura di monsignor Franco Giulio Brambilla, preside della Facoltà Teologica e Vicario per la cultura della diocesi di Milano, il quale interverrà dopo il saluto di Giuseppe Camadini, presidente dell’Istituto Paolo VI di Brescia, e del professor Marco Vergottini, curatore del volume. L’attore Ugo Pagliai leggerà il «Pensiero alla morte» di Paolo VI.

Il libro è una raccolta di discorsi e scritti del cardinale Carlo Maria Martini sul pensiero e l’opera di Giovanni Battista Montini e documenta la stima e la devozione del primo per la limpidità della testimonianza di fede del secondo, unitamente alla scoperta di una congenialità nel leggere l’esistenza umana.

La circostanza di ritrovarsi suo successore sulla cattedra di Ambrogio ha fatto sì che in Martini scattasse il desiderio di mettersi «alla scuola di Paolo VI», per assimilarne il gusto della preghiera come scoperta dell’intimità con Dio, per imitarne il desiderio di lasciarsi vincere dalla «dolce violenza dell’amore di Cristo», per condividerne la tensione appassionata per la riforma della Chiesa, per sperimentarne l’interiore e criticamente sofferta assimilazione della cultura moderna.

Spigolando qua e là fra i saggi offerti – composti in circostanze e tempi assai disparati, in assenza di un fil rouge ragionato, se non quello dell’agenda degli impegni dell’arcivescovo di Milano – è possibile caratterizzare un ritratto di Montini, alla luce dei frammenti, delle tracce e delle rievocazioni che accompagnano i discorsi del cardinale Martini.