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In libreria

Giuseppe Lazzati, un ritratto a più voci

Nel centenario della nascita, un nuovo libro di Luca Frigerio (edito dalle Paoline) ricostruisce il profilo del Professore, padre costituente e splendida figura di laico cristiano, attraverso le testimonianze di tanti amici, collaboratori, discepoli, da padre Sorge al card. Silvestrini, da mons. Ravasi al presidente Scalfaro. La prefazione è firmata dal card. Tettamanzi.

Redazione Redazione

12 Giugno 2009

Deputato alla Costituente e alla Camera, ex internato nei lager nazisti, studioso di letteratura cristiana antica, dirigente di Azione Cattolica, direttore del quotidiano L’Italia, rettore dell’Università Cattolica, educatore appassionato delle coscienze giovanili alla luce del Concilio Vaticano II, Giuseppe Lazzati è stato uno dei grandi maestri del Novecento. Ma come raccontare una vita così intensa e generosa, soprattutto a chi, il “Professore”, non l’ha potuto conoscere personalmente? Deputato alla Costituente e alla Camera, ex internato nei lager nazisti, studioso di letteratura cristiana antica, dirigente di Azione Cattolica, direttore del quotidiano L’Italia, rettore dell’Università Cattolica, educatore appassionato delle coscienze giovanili alla luce del Concilio Vaticano II, Giuseppe Lazzati è stato uno dei grandi maestri del Novecento. Ma come raccontare una vita così intensa e generosa, soprattutto a chi, il “Professore”, non l’ha potuto conoscere personalmente? Un cristiano maturo Il giornalista Luca Frigerio, redattore dei media della diocesi di Milano, si è messo sulle “tracce” di Lazzati a cent’anni dalla sua nascita, cercando di farne un ritratto a più voci, “corale”, raccogliendo cioè le testimonianze di una trentina fra amici, discepoli, collaboratori, in un libro pubblicato dalle Edizioni Paoline. Dal cardinal Tettamanzi (che firma la prefazione al libro) al cardinal Silvestrini, dal biblista Gianfranco Ravasi al teologo Bruno Forte, dai vescovi Giudici e Merisi al presidente Scalfaro, e tanti altri testimoni, laici e religiosi, che tracciano il profilo di un uomo vivo, concreto, che ha incarnato nel modo più alto e maturo il suo essere cristiano nel mondo. Un insegnamento di grande attualità I riferimenti al Concilio, alla Costituzione della Repubblica, al ruolo del laicato, a una fede matura, all’amicizia, alla libertà, alla responsabilità, all’amore e alla fedeltà alla Chiesa, sempre e nonostante tutto, sono parole chiave che guidano e sintetizzano la feconda esistenza di Lazzati, di cui oggi è in corso il proceso di beatificazione. «Cento anni sono passati dalla nascita di Giuseppe Lazzati», osserva l’autore nell’introduzione al libro, «più di venti dalla sua scomparsa. Cominciano a essere tanti. Speriamo non siano troppi. Per ciò mi auguro che queste semplici pagine, intrise di umanità e, per quanto possibile, di verità (almeno quella del ricordo e dell’affetto), servano soprattutto alle generazioni più giovani per avvicinarsi a un grande italiano, cristiano esemplare», il cui insegnamento è tuttora di grandissima attualità. Il volume presenta anche un ricco corredo fotografico e un’ampia selezione di testi dello stesso Lazzati. Luca Frigerio Lazzati. Il maestro, il testimone, l’amico Edizioni Paoline (22 euro, 320 pagine, rilegato con sovracoperta)