Dal 17 al 26 marzo, nel Comune di Segrate, si terrà un evento, unico nel suo genere, che è stato battezzato con il nome di «Open Mission Segrate» (vedi qui la locandina).
L’idea nasce da un casuale incontro tra un missionario comboniano e un sacerdote della città nell’ottobre 2020. Da lì il passo è breve, e dopo pochi mesi, grazie anche alla collaborazione con altri istituti missionari, sboccia l’idea di mettere a disposizione la loro esperienza vissuta in terre lontane, per un progetto che possa creare un movimento nelle diverse parrocchie presenti nel territorio.
Nasce così una proposta per coinvolgere le comunità parrocchiali, ma non solo, in questa opera di apertura, di risveglio e di incontro. Per risvegliare la fede, riscoprirsi fratelli e incontrare le richieste che arrivano dalle diverse realtà che compongono il territorio: i giovani, le famiglie, le scuole, ma anche le comunità di stranieri che abitano a Segrate e che spesso faticano a integrarsi.
Una dieci giorni ricca d’incontri e di iniziative culturali, spirituali e sportive (vedi qui il programma); senza rinunciare a una giornata di festa presso il Centro Espositivo di Novegro, il 19 marzo, in cui ci sarà un pranzo preparato dalle diverse parrocchie, e a una Camminata della Pace, nel pomeriggio del 26 marzo in centro città, pensata per chiudere in bellezza questa esperienza di apertura al mondo e quanto mai attuale a un anno dall’inizio del conflitto tra Ucraina e Russia.
A quest’ultimo evento sono attesi, oltre ai cittadini di tutte le professioni religiose, anche le associazioni sensibili al tema della pace e della fratellanza tra i popoli.