Storia
La Corona ferrea nella bufera della guerra

La Corona ferrea nella bufera della guerra

Sul mensile diocesano «Il Segno» di ottobre un servizio racconta le vicende di questo prezioso e celebre diadema conservato nel Duomo di Monza, che ha incoronato re e imperatori, Napoleone compreso. Mentre sull’inserto «Milano 7» su «Avvenire» di questa domenica un approfondimento ne ricorda le vicende durante la seconda guerra mondiale, sotto i bombardamenti e le mire dei nazisti

di Luca FRIGERIO

Milano
Giornata degli internati militari nei lager, si ricorda Lazzati

Giornata degli internati militari nei lager, si ricorda Lazzati

Sabato 20 settembre la cerimonia a Palazzo Marino, durante la quale Guido Formigoni tratterà de «L’Imi che scelse due volte». All’iniziativa aderisce La Città dell’Uomo, ingresso su prenotazione entro il 16 settembre

Storia
La Resistenza nei lager di Giuseppe Lazzati

La Resistenza nei lager di Giuseppe Lazzati

Lla pagina eroica, drammatica e purtroppo poco conosciuta, dei militari italiani internati dai tedeschi dopo l’Armistizio del 1943. Tra gli oltre 600mila uomini che si rifiutarono di sostenere il nazifascismo, il tenente degli alpini dell'Azione cattolica ambrosiana fu un punto di riferimento, tra discorsi sul “mondo nuovo” dopo la guerra e la preghiera

di Luca FRIGERIO

Storia
Le suore del Palazzolo di Milano che salvarono ebrei e perseguitati

Le suore del Palazzolo di Milano che salvarono ebrei e perseguitati

Una vicenda poco nota, ma che merita di essere ricordata: tra il settembre 1943 e la Liberazione, le religiose delle Poverelle, con il sostegno del cardinal Schuster, accolsero, nascosero e salvarono centinaia di persone ricercate dai nazifascisti. Pagando in prima persona il loro coraggio e la loro carità cristiana. «Siamo state partigiane - ricordava la superiora, madre Donata -: partigiane di Cristo»

di Luca FRIGERIO

Storia
1944: il presepe nel lager, dalla Germania a Milano

1944: il presepe nel lager, dalla Germania a Milano

Tullio Battaglia, artigiano e artista, uno dei 600 mila militari italiani internati nei lager nazisti dopo l’8 settembre 1943, nel Natale del 1944 realizzò un presepe nel campo di Wietzendorf. Quando fu liberato, lo portò in Italia, consegnandolo alla Basilica di Sant’Ambrogio. Mancava il bue, rimasto lassù. Domenica 17 dicembre una delegazione della cittadina tedesca ne donerà uno nuovo, perché quel presepe, finalmente completo, sia segno di pace e speranza

di Luca FRIGERIO