L'Arcivescovo di Milano fece un ultimo, disperato tentativo di mediazione fra il duce e la Resistenza, mentre Milano insorgeva. Al Cardinale, più di ogni altra cosa, premeva salvare la città da ulteriori orrori e sofferenze, nel timore che si combattesse casa per casa. Ma Mussolini, di fronte alla richiesta di resa incondizionata e saputo delle trattative separate dei tedeschi, preferì fuggire verso Como, andando così incontro al suo destino.
Durante la Resistenza un grande ruolo hanno avuto i soci dell’Azione cattolica e della Fuci. Premiati con 112 medaglie d’oro al valore, 384 d’argento e 358 di bronzo. Un patrimonio di idealità e di fede da riscoprire e valorizzare. In allegato video servizio del conferimento del Premio Lazzati e le video interviste a mons. Barbareschi e a Marco Garzonio
di Giorgio VECCHIODocente di Storia contemporanea, Università degli studi di Parma
Il racconto di Dorina Cattaneo, allora giovane iscritta all'Azione Cattolica, che a Cinisello collaborò con don Battista Testa per dare rifugio agli sbandati e aiutare i partigiani cattolici. Con una documentazione fotografica inedita.