Giovedì 3 ottobre 2019 si sono riuniti al Palazzo della Regione Lombardia i giovani partecipanti al progetto che dà un'opportunità di lavoro in ambito educativo all'interno degli oratori delle dieci diocesi lombarde.


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Sono venuti da tutta la Lombardia, radunati al Palazzo della Regione a Milano, per l’evento che ha dato il via al loro impegno lavorativo in oratorio. Ad accoglierli il Vescovo delegato per la Pastorale giovanile delle dieci Diocesi Lombarde, S.E. Mons. Maurizio Gervasoni, l’Assessore alle politiche giovanili Martina Cambiaghi, don Stefano Guidi, responsabile e coordinatore di Odielle (Oratori diocesi lombarde).

Erano più di 150 i giovani partecipanti, moltissimi accompagnati dai loro referenti negli oratori in cui opereranno per un anno, al servizio dei ragazzi, in diverse attività come l’animazione, il doposcuola, l’assistenza in cortile, l’accompagnamento di gruppi formativi, l’incontro informale con chi frequenta l’oratorio, con un’attenzione alle situazioni di disagio e difficoltà.

Questo e molto altro fanno i “Giovani Insieme” nel loro periodo di impiego in oratorio che diventa un’opportunità formativa per sé e per gli altri.

Del resto, come ha sottolineato il Vescovo, Mons. Maurizio Gervasoni: «l’oratorio non ha un programma di studi per cui c’è un esame, ma è un luogo di vita dove insieme ci si educa».

Siamo alla quinta edizione di questo progetto, voluto fortemente da Odielle, per sopperire alle nuove esigenze degli oratori e per rispondere al bisogno di “formazione sul campo” di tanti giovani che scelgono di investire sull’educazione, sia dal punto di vista del servizio sia dal punto di vista professionale.

L’Assessorato alle Politiche giovanili ha compreso l’importanza e il valore aggiunto di investire su questo tipo di impegno professionale e ha contribuito in questi anni perché il Progetto Giovani Insieme venisse avviato e perfezionato ogni anno.

Uno degli elementi chiave del progetto è l’accompagnamento che le singole diocesi fanno per questi giovani durante l’anno di impiego con alcuni momenti formativi che qualificano poi il lavoro quotidiano sul campo.

Proprio dalla formazione è partita questa esperienza, con la riflessione del professor Marco Moschini, Direttore del corso di perfezionamento in gestione e progettazione dell’Oratorio.

Moschini ha evidenziato l’enorme importanza del ruolo formativo dell’oratorio e affrontato le complessità della sfida educativa lanciata dal Progetto, come la solitudine dei ragazzi ormai normalizzata.

«L’educazione nasce e ottiene risultati se si propone la condizione di mettersi a servizio degli altri» – l’educazione infatti, spiega il professor Moschini, dovrebbe partire sempre dall’attenzione verso il singolo; ogni rapporto deve essere continuamente riprogettato all’occorrenza. «Noi siamo facilitatori di felicità»: questo sono gli educatori e formatori che operano in oratorio.

Concludendo, il professore ha sottolineato l’importanza dell’umanità nel lavoro e del ruolo della realtà oratoriana come parte della tradizione educativa cristiana, in un momento storico come quello contemporaneo.

Alla fine dell’incontro sono intervenuti i ricercatori dell’Istituto Toniolo che avvieranno delle ricerche sul progetto “Giovani Insieme”.

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