Auguriamo di tutto cuore un buon Natale e un felice anno nuovo ai ragazzi/e, ai giovani e a tutti coloro che sono impegnati nell'educazione delle giovani generazioni. Informiamo che gli uffici rimarranno chiusi da lunedì 23 dicembre 2019 a lunedì 6 gennaio 2020.


Auguri di Natale 2020

A nome dei responsabili (don Stefano Guidi, don Marco Fusi e don Marco Cianci) e dei collaboratori della Fondazione diocesana per gli Oratori Milanesi, del Servizio per l’Oratorio e lo Sport e del Servizio per i Giovani e l’Università desideriamo augurare di tutto cuore un buon Natale e un felice anno nuovo ai ragazzi/e, ai giovani e a tutti coloro che sono impegnati nell’educazione delle giovani generazioni sul territorio della nostra Diocesi.

Lo facciamo con le parole del nostro Arcivescovo, tratte dalla lettera per il tempo di Avvento e da quella per il tempo di Natale.

Dalla lettera dell’Arcivescovo, Mons. Mario Delpini, per il tempo di Avvento (“Corro verso la meta” – Fil 3,14):

[…] Carissimi,

desidero che giunga in ogni casa e ad ogni persona l’augurio per un lieto e santo Natale.
La celebrazione del mistero dell’incarnazione del Figlio di Dio non può essere un guardare indietro: piuttosto, imitando Paolo, protesi verso ciò che sta di fronte, corriamo verso la meta.
L’esito della nostra vita è il compimento nella gioia di Dio: siate sempre lieti, irradiate la gioia, testimoniate la speranza.
Che Dio vi benedica tutti.
_____________________

Dalla lettera dell’Arcivescovo, Mons. Mario Delpini, per il tempo di Natale (“E Gesù cresceva in sapienza, età e grazia” – Lc 2,52):

Carissimi,
auguro a tutti: buon Natale! Buon anno!
Gli auguri di queste feste sono sempre esposti al rischio di finire nel convenzionale. Le celebrazioni liturgiche, se vissute con intensità e attenzione, ci salvano da questo pericolo perchè ci introducono nel mistero del “Dio con noi” e rinnovano l’invocazione perché il tempo che viviamo sia benedetto da Dio e le situazioni che attraversiamo siano occasioni.
Nei giorni successivi al Natale e nei giorni intorno al Capodanno molti possono godere di qualche giorno di riposo, di qualche tempo per incontri familiari desiderati, spero anche per riconciliazioni rasseranti.
Il legittimo riposo non può essere rovinato da una sorta di concessione alla trasgressione o allo sperpero, come capita talota nell’organizzazione di feste e di esperienze eccitanti.
Penso anche ai fratelli e sorelle che non possono muoversi e che in questi giorni sono esposti alla tentazione della depressione, della malinconia, dell’invidia.
Penso ai malati, ai carcerati, a coloro che sono troppo soli, troppo lontani da casa. Anche per loro ci deve essere un po’ di gioia: la sollecitudine dei cristiani si ingegna per raggiungere tutti con un segno di attenzione, con il dono di un sorriso, con un invito a condividere la mensa e la preghiera. […]
____________________

N.B. Gli uffici rimarranno chiusi da lunedì 23 dicembre 2019 a lunedì 6 gennaio 2020.

Ti potrebbero interessare anche: