Dopo l’allievo, il maestro. Dopo l’incontro musicale a marzo con Jean-Féry Rebel, la stagione di musica barocca de laVerdi ritorna con una nuova proposta monografica, alla (ri)scoperta di Jean-Baptiste Lully (al secolo Gian Battista Lulli, fiorentino emigrato in Francia alla corte di Luigi XIV), mentore e guida di Rebel.
Mercoledì 13 maggio (alle 20), all’Auditorium di Milano (largo Mahler), laBarocca, ensemble specialistico diretto dal fondatore Ruben Jais, si soffermerà sulla figura e sull’opera del compositore toscano, nato a Firenze nel 1632 e morto a Parigi nel 1687. Sarà infatti proprio a Parigi, dove giunse appena quattordicenne, che Lully metterà abilmente a frutto le sue qualità di brillantezza e istrionismo, sia come compositore, sia come eccellente ballerino, imponendosi come il più rappresentativo e ricercato compositore dell’animatissima corte del Re Sole e diventando uno dei capisaldi della musica francese in assoluto.
Con la partecipazione di due voci soliste d’eccezione come il soprano Celine Scheen e il tenore Cyril Auvity, specialisti del genere, laBarocca proporrà pagine tratte da alcune tra le opere fondamentali di Lully: Il borghese gentiluomo, Psyche, Armide e Atys.
Come vuole tradizione, il maestro Jais introdurrà i brani in programma con riferimenti storici e aneddotici.
Info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo (largo Mahler, tel. 02.83389401/2/3; www.laverdi.org).
Per l’occasione laVerdi desidera offrire ai nostri “navigatori” la possibilità di acquistare biglietti a condizioni particolarmente favorevoli: dettagli e modalità in allegato nel box in alto a sinistra.