I cittadini e le cittadine milanesi tornano a manifestare e a far sentire la loro voce. La precipitazione costante della situazione internazionale impone a ciascuno di impegnarsi in ogni modo gli sia possibile. Le organizzazioni di Quarto Oggiaro rispondono con passione e domenica 12 ottobre avrà luogo la quinta Marcia della Pace, promossa da Vill@perta e dal Decanato di Quarto Oggiaro, nominata «Quarto in cammino: in piedi costruttori di pace!» (vedi qui la locandina). Il ritrovo sarà alle 14:30 presso Quarto Oggiaro Vivibile in via Carolina Invernizio, di fianco a Villa Scheibler, e, prima di muoversi, alcune attiviste e attivisti di Emergency porteranno la voce dei deboli e dei diseredati, di coloro che soffrono le situazioni di guerra.

«L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e lo sterminio della popolazione palestinese vanno denunciati senza prendere tempo per respirare, come ogni altro conflitto attivo in questo momento, per sensibilizzare la nostra comunità e per non farsi anestetizzare da un’informazione che raramente si concede la libertà intellettuale di ricostruire i proventi ricavati dalla vendita di armi e di denunciare la pavidità dell’Italia e dell’Europa nei confronti degli autocrati che stanno accendendo le micce dei conflitti mondiali», dice Giorgio Ferrante, portavoce di Vill@perta e anima di una compagine di organizzazioni, tra cui Fondazione Arché, che vuole fare sentire la sua vicinanza alla marcia che contemporaneamente, il 12 ottobre, si terrà ad Assisi.
I Gruppi Scout proporranno laboratori di pace per le ragazze e i ragazzi partecipanti e, all’arrivo presso la stessa sede di Quarto Oggiaro Vivibile, verso le 17:30, sarà possibile gustare un apericena e un’esibizione dell’associazione Song Qing Ling.




