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Adolescenti

«Crescere lungo i bordi», serata all’insegna della giustizia sociale

Il 23 febbraio spettacolo teatrale con i ragazzi dell’Istituto Beccaria e un talk con l'assessore al Welfare Lamberto Bertolé e la scrittrice Nicoletta Bortolotti. Evento organizzato da Associazione Ibva

15 Febbraio 2022
Un momento dello spettacolo di Puntozero

Si terrà mercoledì 23 febbraio, alle 18.30, in via Santa Croce 15, uno spettacolo teatrale (30 minuti) a cura dell’Associazione Puntozero assieme ai ragazzi dell’Istituto penale “C. Beccaria”, e a seguire un talk con l’assessore al Welfare della Città di Milano Lamberto Bertolè, la scrittrice Nicoletta Bortolotti e l’educatore Luca Sansone (vedi qui la locandina).

È «Crescere lungo i bordi», l’evento pensato da Associazione Ibva, in occasione della Giornata Mondiale della Giustizia Sociale, come momento di riflessione su una declinazione specifica di questo tema, ossia la giustizia sociale fra gli adolescenti milanesi.

Verrà portato in scena Scene dall’Antigone di Sofocle, riduzione dello spettacolo della compagnia Puntozero allestito al Piccolo Teatro nel gennaio 2019 assieme ai ragazzi del “Beccaria”. Un rilettura non banale della celebre tragedia greca, e della figura che ne è protagonista: Antigone appunto, divenuta nei secoli il simbolo della ribellione individuale contro le leggi di un sistema tirannico.

Opportunità e difficoltà

Note a margine è invece il talk a cui dopo lo spettacolo daranno vita l’assessore Bertolè, la scrittrice Nicoletta Bortolotti (autrice di Disegnavo pappagalli verdi alla fermata del metro) e l’educatore Luca Sansone. Una discussione incentrata sulla disparità di condizioni e di possibilità di cui possono disporre nel loro percorso di crescita ragazze e ragazzi delle periferie milanesi, spesso di origini straniere, se paragonate a quelle cui possono eccedere ragazze e ragazzi autoctoni, residenti in zone magari meno problematiche.

Gli ultimi dati Miur confermano quanto il percorso scolastico con la più alta quota di stranieri sia proprio quello professionale. E fra gli studenti italiani di seconda generazione è anche più alta l’incidenza del ritardo e dell’abbandono scolastico. Una questione non secondaria se si tiene conto che in Italia un alunno su quattro con cittadinanza straniera vive in Lombardia. Una questione di non facile soluzione, che è alla radice dell’ampliamento cronico dei divari sociali esistenti.

Si potrà accedere con mascherina e Green pass. Ingresso libero con prenotazione obbligatoria su www.ibva.it