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Lutto

Celebrati a Merate i funerali di Ennio Airoldi

Il presidente del Csi di Lecco è scomparso a 60 anni a seguito di una breve malattia diagnosticata lo scorso 9 luglio. Lascia una moglie e due figli. Folta partecipazione della comunità alla funzione

29 Agosto 2023
Il presidente del Csi di Merate Ennio Airoldi (foto Centro Sportivo Italiano di Vallecamonica)

Lunedì 28 agosto nella chiesa parrocchiale di Sant’Ambrogio di Merate è stato celebrato il funerale di Ennio Airoldi, presidente del Csi di Lecco. Airoldi, 60 anni, era stato colpito da un malore lo scorso 9 luglio mentre seguiva in chiesa la Messa della domenica. Come riportato da don Andrea Mellera, parroco di Olginate e consulente del Csi di Lecco, i successivi esami avevano portato alla luce la presenza di una malattia aggressiva. «La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno – ha dichiarato don Andrea -. È successo tutto velocemente, rendendo il tutto ancora più duro da accettare».

Al funerale, con la partecipazione di un’ampia fetta della comunità di Merate e del Csi, don Andrea ha ricordato soprattutto la passione di Airoldi per lo sport, per la moglie e i suoi due figli e la profonda fede che lo contraddistingueva. «Da oggi ci sentiamo tutti più poveri – ha affermato don Andrea – perché perdiamo tutti un grande dono, un amico vero. Ti salutiamo battendo un cinque sportivo, così come facevamo sempre quando ci incontravamo. Hai giocato la tua partita fino alla fine e ora ti chiediamo di fare il tifo per noi da lassù. La tua vita è stata un continuo donarsi: pur tra i limiti e difetti di tutti, Ennio ha avuto la capacità di perdere tempo per gli altri».

Presenti alla funzione anche il parroco don Luigi Peraboni, il coadiutore dell’oratorio don Davide Serra, l’ex assistente ecclesiastico nazionale del Csi don Alessio Albertini, il responsabile della FOM e assistente ecclesiastico del Csi di Milano don Stefano Guidi, fra Gabriele e don Luigi Pisoni, già coadiutore di Merate.

Al cordoglio si è aggiunto anche l’arcivescovo, monsignor Mario Delpini, che ha inviato un messaggio di condoglianze ai familiari e al Csi, riconoscendo l’impegno e il servizio svolto con generosità, affidabilità e spirito di dedizione verso gli atleti, gli allenatori e i dirigenti del Comitato sportivo italiano. «Ennio – afferma Delpini – lascia un vuoto sconcertante».

Il presidente nazionale del Csi Vittorio Bosio durante la celebrazione ha ricordato Airoldi per l’impegno profuso negli anni: «Eri un uomo di squadra anche quando si trattava di giocare fuori territorio, non facendo mai mancare le tue capacità di mediazione, di ascolto e di fare spogliatoio».

Il Comune di Lecco ha ricordato Airoldi attraverso le parole dell’assessore allo Sport Emanuele Torri, con cui aveva collaborato nei rapporti istituzionali: «Sono profondamente scosso e addolorato – ha scritto Torri – per la terribile notizia della scomparsa di Ennio con cui in questi anni abbiamo collaborato su diversi progetti. La sua attenzione alle persone e il suo generoso impegno, insieme alla sua grande disponibilità, hanno fatto sì che tutti lo stimassero. Ennio lascerà un vuoto enorme, ma sono certo che il suo esempio rappresenterà un modello da seguire».