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Milano

Quando Giuseppe Lazzati “rifondò” la Cattolica

Il 13 novembre, presso l’Università, la XIII edizione della Cattedra promossa da Città dell’Uomo approfondirà il suo lungo rettorato dell’ateneo, durante la difficile stagione della Contestazione e nella successiva fase di espansione e sviluppo

di Luciano CAIMI Presidente Città dell’Uomo

8 Novembre 2023
Il professor Giuseppe Lazzati

La XIII edizione della Cattedra Giuseppe Lazzati, promossa dall’associazione Città dell’Uomo, si terrà lunedì 13 novembre alle 17.30, presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore (Aula Maria Immacolata; largo Gemelli 1, Milano) e intende porre l’attenzione sull’ultima e oltremodo impegnativa “diaconìa” svolta dal professore: quella di rettore della stessa Università Cattolica (vedi qui la locandina).

Preside dal 1965 della Facoltà di Lettere e filosofia, nel giugno 1968 Lazzati venne eletto dai competenti degli organi accademici rettore del prestigioso ateneo milanese, succedendo all’amico Ezio Franceschini.

L’Università dei cattolici italiani stava attraversando un momento difficile per la contestazione studentesca, ormai propagatasi a macchia d’olio nel Paese e in Europa. Il rettore Lazzati riuscì a governare la situazione in modo fermo, preoccupandosi però di tenere accesi canali di comunicazione e di dialogo con gli studenti.

Fu confermato al vertice dell’ateneo per cinque mandati triennali consecutivi. Sotto la sua guida, l’Università cattolica, superate le più accese turbolenze della contestazione, conobbe una crescente fase espansiva. Lazzati era del parere che l’ateneo, anche nella scia del magistero conciliare, dovesse sempre meglio qualificarsi nella capacità di confronto fra ricerca scientifica e fede, al fine di proporre un progetto di cultura cristiana in grado di dialogare con il pensiero moderno-contemporaneo.

In questa prospettiva, caduta la possibilità d’istituire una vera e propria Facoltà di Teologia, va vista anche l’attivazione del Dipartimento di Scienze religiose. Significativo, al riguardo, fu pure il rilancio, voluto dal rettore, tanto degli annuali Corsi universitari di aggiornamento culturale (che, di fatto, presero il posto delle Settimane Sociali) quanto della storica rivista Vita e Pensiero. Egli operò inoltre per rinsaldare i vincoli dell’Università con le Chiese locali, avvalorando l’attività di formazione permanente tramite i Centri di cultura della Cattolica dislocati in diverse città italiane, dal Nord al Sud.

Dopo il rettorato di padre Agostino Gemelli, fondatore dell’ateneo del Sacro Cuore, vi è chi – non a torto – considera quello di Giuseppe Lazzati come il più significativo quanto a impegno per una sorta di “rifondazione” dell’ateneo medesimo su una linea non di chiusa contrapposizione, ma di dialogo aperto con le istanze socio-culturali della contemporaneità.

La Lectio della XIII Cattedra sarà tenuta da Luciano Pazzaglia, tra i fondatori di Città dell’Uomo e già ordinario di Storia dell’educazione e della scuola nell’Università Cattolica. Porterà il saluto Franco Anelli, rettore dell’Uc. Sarà possibile seguire l’evento in streaming su YouTube.