Share

Onorificenza

Monsignor Viganò Commendatore della Repubblica

Per «l’altissimo profilo culturale e i rilevantissimi incarichi ecclesiastici e accademici». Sui Raiuno continua intanto «Il Valore della Vittoria»: a ogni puntata oltre un milione di telespettatori

1 Febbraio 2022
La consegna a monsignor Viganò dell'onorificenza di commendatore dell'Ordine della Stella d'Italia

Quello appena concluso è stato un mese di riconoscimenti per monsignor Dario Edoardo Viganò. Vicecancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze e delle Scienze Sociali. Nella suggestiva cornice di Palazzo Borromeo, a Roma, l’ambasciatore Pietro Sebastiani gli ha conferito infatti l’onorificenza di commendatore. All’evento, sul tema «Il cinema: memoria visuale per il futuro», è intervenuto anche l’attore e regista Carlo Verdone. Questa la motivazione dell’onorificenza: «L’altissimo profilo culturale e i rilevantissimi incarichi ecclesiastici e accademici fanno di monsignor Viganò uno dei punti di riferimento dell’intero panorama culturale italiano. I titoli accademici, gli incarichi in istituti di ricerca internazionali, l’attività di insegnamento in prestigiose università (anche straniere), i premi e i riconoscimenti, l’attività di ricerca e la vastissima pubblicistica testimoniano il suo indiscusso prestigio negli ambiti culturali e della comunicazione anche a livello internazionale».

Nativo di Vedano al Lambro, italo brasiliano, sacerdote ambrosiano, Viganò è stato ordinato presbitero dal cardinale Carlo Maria Martini nel 1987. Dopo un breve periodo come coadiutore a Garbagnate Milanese e nella parrocchia milanese di San Pio V, è diventato docente incaricato di Etica e deontologia dei media all’Alta Scuola di Specializzazione in Comunicazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e docente di Semiotica del cinema e degli audiovisivi e di Semiotica e comunicazione d’Impresa alla Facoltà di Scienze della comunicazione dell’Università Lumsa di Roma.

Il programma

Un percorso ricco di riconoscimenti e lungi dall’essere terminato, come testimonia l’ascolto superiore al milione di telespettatori per ogni puntata del nuovo ciclo de «Le Ragioni della Speranza» (seconda parte del programma «A Sua Immagine»), che monsignor Viganò conduce ogni sabato su Raiuno alle 16.15, con un focus sul mondo dello sport, intitolato «Il Valore della Vittoria» e dedicato ad atleti che nel 2021 hanno reso grande l’Italia. Le immagini delle vittorie si accompagnano ai racconti dei sacrifici, della determinazione e dei valori che sono dietro ai grandi campioni.

Tra i protagonisti della prima parte del percorso: Valentina Rodini, oro nel canottaggio femminile alle Olimpiadi di Tokyo 2020; Giorgio Chiellini, campione d’Europa 2021 e capitano della Juventus e della Nazionale; Oney Tapia, il “guerriero con il sorriso”, doppia medaglia di bronzo alle Paralimpiadi di Tokyo 2020. Nelle prossime puntate sarà la volta di Antonella Palmisano, la “marciatrice con la testa in fiore”, oro nella marcia femminile alle Olimpiadi di Tokyo 2020; Vanessa Ferrari, “la farfalla”, già campionessa mondiale di ginnastica artistica e medaglia d’argento alle Olimpiadi di Tokyo 2020 e altri straordinari atleti.