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Milano

Messa in Duomo per don Giussani

Presieduta il 26 febbraio alle 19.30 dall’Arcivescovo nel 19° anniversario della morte e nel 42° del riconoscimento pontificio della Fraternità di Cl. Diretta web

22 Febbraio 2024
Don Luigi Giussani

In occasione del 19° anniversario della morte del Servo di Dio don Luigi Giussani (22 febbraio 2005) e del 42° del riconoscimento pontificio della Fraternità di Comunione e Liberazione (11 febbraio 1982), lunedì 26 febbraio una celebrazione eucaristica sarà presieduta dall’Arcivescovo, monsignor Mario Delpini, nel Duomo di Milano alle 19.30. Diretta su www.chiesadimilano.it e youtube.com/chiesadimilano.

Per questi anniversari numerose Messe verranno celebrate in Italia e nel mondo, presiedute da Cardinali e Vescovi (elenco disponibile su www.clonline.org). L’intenzione delle Messe è la seguente: «Grati per il dono del carisma donato dallo Spirito Santo a don Giussani, desideriamo servire con tutte le nostre energie la Chiesa e i suoi pastori, certi che solo nella sequela quotidiana a Cristo e al Suo Vicario è possibile vivere la vera unità tra noi e servire il bene degli uomini del nostro tempo. Maria Regina della pace guidi il cammino di tutto il movimento e interceda per la pace nel mondo».

Le parole del Papa

Davide Prosperi (presidente della Fraternità di Cl) ha affermato: «Consapevoli del compito che ci è affidato per contribuire alla costruzione della Chiesa e per l’annuncio al mondo della speranza che Cristo è per la vita di ogni uomo, desideriamo far memoria di don Giussani – e della storia generata dalla sua amicizia con coloro che l’hanno seguito – tenendo lo sguardo fisso sulle parole che papa Francesco mi ha rivolto nella lettera inviata al movimento in occasione di queste ricorrenze: «Ho particolarmente a cuore di raccomandare a Lei e a tutti gli aderenti di avere cura dell’unità tra voi: essa sola, infatti, nella sequela ai pastori della Chiesa potrà essere nel tempo custode della fecondità del carisma che lo Spirito Santo ha donato a don Giussani: “Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri; come io vi ho amato, cosi amatevi anche voi gli uni gli altri. Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli, se avrete amore gli uni per gli altri”».