«Un grande milanese da scoprire: Marcello Candia». È questo è il titolo scelto per la serata a più voci che si terrà 19 ottobre alle 20.45 nella Sala Candia (via Colletta 21, Milano) con ingresso libero (vedi qui la locandina). Un evento organizzato dalla parrocchia Angeli Custodi (dove è sepolto il missionario laico) e dalla Fondazione a lui intitolata, in occasione dei 40 anni dalla morte di Marcello.
All’appuntamento, che si terrà con relatori in sala e da remoto, partecipano monsignor Ennio Apeciti (delegato episcopale per la Causa di Marcello Candia), Flaminia Morandi (scrittrice e teologa), don Mario Antonelli (vicepresidente della Fondazione Marcello Candia, già fidei donum in Brasile e nuovo rettore del Seminario Lombardo a Roma) e Marina Lazzati Liva (testimone diretta della vita di Marcello Candia); modera chi scrive.
L’intento degli organizzatori è quello di far conoscere o riscoprire la figura di Marcello, come testimone ancora oggi molto attuale per la scelta radicale e profetica di partire per il Brasile, prima ancora che Paolo VI firmasse il decreto Ad Gentes sulla missione della Chiesa. Marcello, milanese di famiglia borghese, dopo aver raccolto il testimone dal padre e guidato per anni l’azienda di famiglia, coronò il sogno accarezzato da tempo di lasciare tutto e partire per il Brasile, incoraggiato sia dal Papa sia da monsignor Aristide Pirovano, missionario del Pime, per occuparsi dei poveri di Macapà e in seguito dei lebbrosi di Marituba. Un uomo d’altri tempi, che ha saputo sporcarsi le mani, pur mantenendo il suo approccio da imprenditore anche in terra brasiliana. La serata, dicono gli organizzatori, potrà essere replicata (anche in parte) in altre parrocchie, gruppi missionari e associazioni.
La parrocchia Angeli Custodi e la Fondazione Candia organizzano anche, venerdì 27 ottobre alle 21, un concerto d’organo con Gian Francesco Amoroso, affiancato da Giacomo Liva come voce recitante di testi scritti dallo stesso Candia. Molte anche le opere e attività realizzate da Candia a Milano: per questo anche il Comune lo ricorderà con un evento in programma il 10 novembre.