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Sirio 09 - 15 dicembre 2024
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Milano

Gualzetti presidente dell’Opera Cardinal Ferrari

Il Direttore di Caritas Ambrosiana (che mantiene questo incarico) succede a Pasquale Seddio, che lascia il testimone dopo 14 anni. Un avvicendamento deciso all’unanimità dal Consiglio direttivo e dai Garanti nel segno della continuità

18 Luglio 2024
Luciano Gualzetti

Dopo 14 anni termina il mandato di Presidente di Opera Cardinal Ferrari del professor Pasquale Seddio, che ha coperto la carica dal 10 luglio 2010 al 16 luglio 2024. A prenderne il testimone dal 17 luglio 2024 Luciano Gualzetti: primo direttore laico nella storia di Caritas Ambrosiana, con un lungo percorso di impegno professionale nel settore umanitario, sarà presidente e continuerà nella sua funzione di Direttore di Caritas Ambrosiana. Insieme a Gualzetti entra come nuovo membro nel cda di Opera Cardinal Ferrari il professor Adriano Propersi, mentre restano confermati gli altri consiglieri, ovvero monsignor Carlo Azzimonti, la dottoressa Costanza Bonelli e il dottor Arnoldo Mosca Mondadori.

La scelta di Gualzetti come nuovo Presidente, decisa all’unanimità dal Consiglio Direttivo e dai Garanti (l’Arcivescovo di Milano e il Presidente pro-tempore della Compagnia di San Paolo) rappresenta in pieno lo spirito di condivisione e continuità di questo avvicendamento.

L’opera di Seddio

Entrato come giovane lavoratore dell’Università Bocconi nel pensionato Egidio Trezzi, Pasquale Seddio è stato chiamato come Consigliere di amministrazione nel 2009 e dal 2010 nominato Presidente, ricevendo il testimone dall’avvocato Dante Colombo.

Un lungo mandato ricco di impegni, di soddisfazioni, di tanto lavoro che ha visto il presidente Seddio insieme ai Consigli di Amministrazione  portare avanti numerosi progetti strategici per la crescita e lo sviluppo di Opera Cardinal Ferrari: dalla ristrutturazione dell’intera sede istituzionale con le residenze e il centro diurno, alla messa in sicurezza dei luoghi di accoglienza, ad azioni mirate di risanamento amministrativo, al superamento della terribile pandemia da Covid-19, alla costituzione di un fondo di stabilizzazione patrimoniale per affrontare le nuove e crescenti forme di povertà nella città di Milano, al fondo patrimoniale per la costituzione prossima della Fondazione Opera Cardinal Ferrari ETS, al graduale processo di efficientamento energetico della sede istituzionale, alla concreta prospettiva di dar vita a una Comunità Energetica Rinnovabile Solidale.

La continuità nella crescita della capacità di azione è stata la cifra dello straordinario sviluppo di Opera Cardinal Ferrari che, anche grazie alla lungimirante azione della presidenza di Pasquale Seddio è riuscita a generare nel tempo le migliori condizioni per una gestione equilibrata, attenta e sostenibile di “Casa Cardinal Ferrari” insieme alle attività e ai servizi offerti a chi si trova in difficoltà.

In relazione con gli ultimi

«Sono grato e onorato di aver servito da Presidente, in questi ultimi quattordici anni, la missione dell’Opera Cardinal Ferrari nella Città di Milano: entrare in relazione e accompagnare i più poveri, gli emarginati, gli ultimi – dichiara commosso Seddio -. Salvaguardandone sempre la dimensione completa della dignità personale e della vita umana. L’Opera Cardinal Ferrari continua a rappresentare una piccola bottega artigiana della solidarietà e del bene comune milanese che da 103 anni, 365 giorni l’anno, accoglie e si prende cura senza soste di chi vive condizioni di difficoltà più o meno gravi.  La mente, il cuore e le braccia forti della società Civile milanese e della Chiesa ambrosiana. Ad ogni inizio segue sempre una fine, ed è giusto così. È faticoso per me lasciare per la terza volta la “Cardinal Ferrari”. Separarsi costa e come le altre volte fa male. Rimane però una testimonianza viva e il tratto di strada fatta insieme, lungo 22 anni. Mi auguro che questo passaggio sia fruttuoso per la Cardinal Ferrari come i precedenti. Grazie al Comitato Permanente dell’Opera Cardinal Ferrari, al Cardinale Angelo Scola e all’attuale Arcivescovo di Milano Mario Enrico Delpini per avermi affidato lungamente la responsabilità di questo incarico, meravigliosamente complesso. Grazie ai miei amati Carissimi, a tutti i Consiglieri di amministrazione, ai membri dell’ex Comitato Permanente e dell’attuale Comitato di Indirizzo; all’assistente spirituale di Opera Cardinal Ferrari, a tutti i dipendenti e collaboratori, ai volontari, ai giovani studenti e lavoratori per il tratto di strada fatto insieme. Una strada che continua. E adesso serve la capacità di immaginare soluzioni diverse per congedarsi dagli intensi anni di vita vissuta vicino a chi è in difficoltà e tentare di rigenerarsi nel nuovo, continuando ad avere l’umiltà di non sentirsi essenziali».

La sfida di farsi carico dei più fragili

«Questo nuovo incarico in un ente così radicato nella storia della Diocesi di Milano è per me un privilegio. Esprimo gratitudine e riconoscenza all’arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, per la fiducia espressa nei miei confronti. Ringrazio Pasquale Seddio, per aver incarnato pienamente in questi 14 anni di presidenza i valori di Opera Cardinal Ferrari, spingendo l’organizzazione a perseguire con coraggio e professionalità la propria missione e a cercare soluzioni innovative per proteggere e promuovere i diritti delle persone più fragili, al fianco dei volontari. Accolgo la sfida, che chiama in causa la città di Milano con i suoi cittadini, le imprese, le istituzioni, l’intera comunità perché tutti avvertiamo la responsabilità di farci carico delle persone più fragili», dichiara il neopresidente Gualzetti.