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Presentazione

«Il Segno»: l’educazione affettiva nell’era della pornografia online

Nel numero di ottobre copertina dedicata alle Comunità e ai Circoli “Laudato si’” e primo approfondimento sulla Proposta pastorale, dedicato all’educazione sentimentale dei giovani (e non solo). Nuove idee per salvare le scuole parrocchiali dell’infanzia

27 Settembre 2023

C’è un movimento dal basso nato a partire dalla pubblicazione della Laudato si’. È fatto di un numero crescente di Comunità e Circoli intitolati all’enciclica di papa Francesco, nei quali molte persone applicano in modo concreto con idee e pratiche i principi di quella “ecologia integrale” che coinvolge ogni aspetto dell’esistenza. Se ne occupa la copertina de Il Segno di ottobre, iniziando da don Armando Cattaneo, chiamato dall’arcivescovo Delpini accanto a monsignor Luca Bressan a occuparsi dell’argomento sul territorio della diocesi ambrosiana, dove insistono 14 dei 26 Circoli lombardi (168 in Italia) e 6 Comunità. La rivista racconta quindi quattro di queste realtà, tra cui quella di Nocetum, con la presidente Gloria Mari, una delle sei Comunità Laudato si’ coordinate da Caritas ambrosiana.

L’inchiesta del mese si focalizza sulle 210 scuole parrocchiali per l’infanzia della Diocesi. Alle prese con il calo demografico, le difficoltà finanziarie e la crisi vocazionale, molte di esse sono alla ricerca di nuove idee gestionali per salvare questo enorme patrimonio di storia ed esperienze pastorali. A partire da alcuni esempi virtuosi già in atto e dai quali si può ripartire per fronteggiare la crisi.

Il mensile dà poi il via a una serie di approfondimenti a partire dalle suggestioni dell’arcivescovo Mario Delpini nella sua “Proposta pastorale per il 2023-2024”. Il primo tema è l’educazione all’affettività, in particolare dei più giovani, affrontato in due sezioni: nell’opinione di Stefano Laffi che riflette sulle sempre più numerose situazioni in cui «il porno è l’unico “educatore” alla sessualità» (a partire dai risultati di una ricerca inedita con 80 ragazze di un liceo cattolico milanese); e nelle interviste ad alcuni esperti di istituti e consultori, che concordano sul fatto che sono anzitutto gli educatori adulti (genitori, insegnanti ecc.) ad avere oggi bisogno di “un corso di alfabetizzazione emotiva”.

Nel mese missionario, a poco più di quarant’anni dalla morte, si ricorda Marcello Candia, l’industriale che rinunciò ai suoi averi per vivere con i poveri e i lebbrosi dell’Amazzonia, anche attraverso la testimonianza di Marina Lazzati Liva, consigliere della “Fondazione dott. Marcello Candia”. Don Angelo Innocenti, giovane comasco in partenza per il Mozambico come fidei donum” parla della missione che lo attende, nel segno dell’essenzialità. Mentre fratel Noel Osial, originario di Luzon (Filippine), da otto anni a Milano, in “Vita da prete” testimonia il suo essere missionario tra la sua gente, nelle tre comunità da lui seguite.

Tra gli altri servizi, Il Segno rivela il ritrovamento di 700 lettere inedite di don Carlo Gnocchi, presto raccolte in un libro, da cui emergono tratti poco noti della personalità del vulcanico sacerdote dichiarato beato nel 2009.

Sono sessant’anni dalla tragedia del Vajont: il 9 ottobre, in oltre 150 palcoscenici italiani, si leggerà il testo di Marco Paolini sul disastro. È “Vajonts 23”, un’azione corale e civile che vuole essere monito per il futuro. Ne parla al mensile lo stesso autore.

Una domenica di festa è raccontata tramite le fotografie scattate all’interno di un campanile di quattro secoli nell’hinterland di Milano: un gruppo di giovani campanari raccoglie e fa rivivere una tradizione che rischia di scomparire.

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