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Milano capitale della missione

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Mondialità

Festival della Missione, in mostra la Diocesi nel mondo

Nei giorni dell’evento (29 settembre – 2 ottobre) sarà allestita la mostra «Missio Milano», articolata in quattro installazioni che documentano l’azione evangelizzatrice della Chiesa ambrosiana

di Luisa BOVE

28 Agosto 2022
Don Francesco Airoldi, fidei donum ambrosiano in Zambia

Milano apre le porte al Festival della Missione (29 settembre- 2 ottobre) mettendo in campo iniziative, dibattiti spettacoli, celebrazioni e molto altro.

«Vivere per dono» è il titolo dell’evento, ma anche lo spirito con cui tanti missionari ancora oggi spendono la vita in terre lontane. Attualmente sono 31 i fidei donum (preti e laici) inviati dalla Diocesi ambrosiane a condividere l’esperienza di annuncio nelle Chiese sorelle di Albania, Argentina, Brasile, Colombia, Cuba, Messico, Perù, Turchia, Camerun, Niger, Repubblica Democratica del Congo e Zambia. Tuttavia sono quasi 700 i missionari nativi della Diocesi sparsi nel mondo: sacerdoti, religiosi e religiose di congregazioni, laici e famiglie che fanno capo a diverse organizzazioni.

Testimonianze via QRcode

E sono proprio loro i protagonisti de «Il racconto della missione», prima di una serie di quattro installazioni della mostra «Missio Milano», visitabile gratuitamente nei giorni del Festival nella chiesa di Santo Stefano a Milano. Questa esposizione, realizzata dall’Ufficio per la Pastorale missionaria, comprende 12 pannelli – suddivisi in 5 sezioni – ognuno dei quali riporta QRcode per ascoltare l’esperienza di 80 missionari. Quattro sezioni (vocazione, annuncio, compassione e gioia) si riferiscono alla missione ad extra, mentre la quinta, dal titolo “Incontro rivelatore”, è ad intra, cioè rivolta a quanti da altri Paesi arrivano in Diocesi a condividere la fede.

Attualmente sono 60 i preti di altre nazionalità che prestano servizio nelle parrocchie ambrosiane: spesso sono qui per motivi di studio e si inseriscono bene nelle comunità che le accolgono. Le religiose invece sono un centinaio, molte delle quali frequentano i corsi presso la Facoltà teologica dell’Italia settentrionale.

In missione anche qui

La seconda installazione è riservata all’esperienza missionaria vissuta da famiglie ambrosiane, a cominciare da Giuseppe e Rosaria Conti, partiti per il Camerun con i loro due figli negli anni Novanta (vedi qui). La terza è interamente dedicata a suor Leonella Sgorbati, Missionaria della Consolata, uccisa in Somalia nel 2006 e beatificata nel 2018 (vedi qui). L’ultima descrive la missione tra rom, sinti e kaolie, ai quali si è dedicato per lunghi anni don Mario Riboldi, prete ambrosiano che viveva in una roulotte, scomparso nel 2021 (vedi qui).

Grandi nomi sono attesi nelle giornate del Festival: monsignor Christian Carlassare, padre Pierluigi Maccalli e la colombiana suor Gloria Narvàez, e poi Patrick Zaki e Zakia Seddiki, Mario Calabresi, don Luigi Ciotti, il cardinale Zuppi. Chi desidera aiutare come volontario può scrivere a missionario@diocesi.milano.it.