Percorsi ecclesiali

Il Natale 2023 nella Chiesa ambrosiana

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Caritas

Cibo, arte, condivisione: feste insieme, oltre le fragilità

Aperture straordinarie del Refettorio Ambrosiano grazie a 40 giovani volontari, due pranzi alla Biblioteca Ambrosiana (il 27 dicembre) e in Confcommercio (il 2 gennaio) per persone in situazione di disagio

22 Dicembre 2023
Una cena al Refettorio Ambrosiano

Tempo di festa. Così dev’essere per tutti. Anche per coloro cui la vita non ha riservato, o non sta riservando, molti motivi per essere allegri. Alle persone in povertà, in solitudine, in situazione di esclusione, Caritas Ambrosiana dedica – grazie al supporto di partner generosi – due appuntamenti straordinari, che si aggiungono alle aperture festive del Refettorio Ambrosiano, che a Natale, Santo Stefano e Capodanno, aprirà i battenti e imbandirà i suoi tavoli per le persone senza dimora, grazie all’impegno di 40 giovani volontari tra i 18 e i 35 anni (tra cui diversi studenti e studentesse dell’Università degli Studi di Milano).

I due appuntamenti ulteriori sono due pranzi, che si svolgeranno nelle sedi di due realtà cittadine tra loro molto diverse, ma accomunate dalla volontà di offrire un momento di serenità e condivisione a centinaia di persone in difficoltà. In entrambi i casi, a partecipare ai pranzi saranno persone selezionate dai servizi di Caritas Ambrosiana e delle cooperative del sistema Caritas.

Mercoledì 27 dicembre un pranzo straordinario, preceduto da una visita alle incomparabili collezioni d’arte della storica istituzione culturale, verrà offerto dalla Veneranda Biblioteca Ambrosiana. Nella Sala del Foro Romano, 75 persone pranzeranno insieme al Prefetto della Biblioteca, monsignor Marco Navoni, al Vicario generale dell’arcidiocesi di Milano, monsignor Franco Agnesi, e al direttore di Caritas Ambrosiana, Luciano Gualzetti. Gli ospiti pranzeranno dopo una visita guidata alla Pinacoteca e Biblioteca, programmata alle ore 11 a gruppi di 25: lungo il percorso “Maestri”, ammireranno l’originaria collezione (con opere di Tiziano, Luini, Botticelli, il cartone preparatorio dell’affresco La Scuola di Atene di Raffaello, i fiamminghi Brueghel e Bril) che il cardinale Federico Borromeo, fondatore dell’Ambrosiana, donò nel 1618; a seguire visita alla Sala Federiciana, con la visione di alcuni fogli originali (16) del Codice Atlantico di Leonardo e del Ritratto di musico sempre del maestro di Vinci, oltre che di una selezione di opere di autori leonardeschi (tra cui Boltraffio e Salai). La bellezza prima del convivio, per una giornata che si annuncia indimenticabile.

Martedì 2 gennaio 2024, invece, a ospitare circa 170 persone sarà Confcommercio Milano nella sede di corso Venezia 47 (sala Orlando). Adulti, minori e nuclei familiari che vivono quotidianamente situazioni di disagio saranno ospiti di un pranzo organizzato alle 12.30, nell’ambito delle attività natalizie promosse insieme al Comune. Con la collaborazione di Caffè Scala, il pranzo prevede alcuni grandi classici della cucina milanese. Ma soprattutto un clima di allegria e relazioni “calde”, positivo viatico per un 2024 che, negli auspici dei promotori, possa rappresentare un anno di svolta, oltre le difficoltà che segnano la vita di tanti.

Caritas Ambrosiana ringrazia sentitamente tutti i soggetti (volontari, società partner, cuochi e camerieri, responsabili e operatori dei propri servizi) coinvolti nelle aperture straordinarie del Refettorio e nei due pranzi delle festività.