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Milano

Beni confiscati, le iniziative di Libera

Giovedì 7 marzo, in occasione dell’anniversario della legge 109 del 1996, che ha introdotto il riutilizzo sociale delle proprietà delle mafie, l’Associazione Libera organizza diverse iniziative, in particolare coinvolgendo i giovani

5 Marzo 2024
La stele con i nomi delle vittime delle mafie

In occasione del 28° anniversario della legge 109 del 1996, che ha introdotto il riutilizzo sociale dei beni confiscati alla mafia, l’Associazione Libera Milano organizza diverse iniziative, in particolare coinvolgendo i giovani.

«Scopri il bene» è il tema della visita di alcune scuole medie inferiori ai beni confiscati riutilizzati per finalità sociali presenti nel loro Municipio.

Giovedì 7 marzo, in mattinata, a Milano l’Istituto Lagrange andrà alla Coop. Comin, Spazio Bell Nett, in largo Fratelli Cervi 1, e alla Coop. Lo Scrigno, in via Curtatone 12. L’Istituto Marignoni Polo visiterà l’Associazione Mamme a scuola, in via Varesina 66, presso la scuola media Puecher.

Per «Raccontiamo il bene» i soggetti gestori di beni confiscati apriranno il bene al pubblico, attraverso vari momenti durante la giornata, di promozione e sensibilizzazione sul valore etico e culturale della restituzione alla collettività dei beni confiscati alle mafie.

Alle 18 presso l’associazione Il Balzo, in via Ceriani 14, presentazione del libro su Silvio Novembre, maresciallo della Guardia di Finanza collaboratore di Giorgio Ambrosoli (guarda la locandina)

Alle 20 a Rescaldina in collaborazione con Coop Lombardia e Libera, la coop. sociale La Tela organizza una cena all’Osteria per gustare insieme un piatto della tradizione siciliana in un posto che ha fatto della legalità la sua norma, il suo carattere distintivo. Prenotazione obbligatoria allo 0331.297604 in orari di apertura dell’Osteria (guarda la locandina)