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San Siro

Al «Meazza» l’incontro tra l’Arcivescovo e ragazze e ragazzi della Cresima

Dopo due anni di stop, sabato 28 maggio attese 40 mila persone. Prevista una raccolta fondi per la costruzione di una scuola in Myanmar

23 Maggio 2022

Sabato 28 maggio l’Arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, dopo due anni di stop, torna a incontrare allo Stadio Meazza i ragazzi che hanno ricevuto nel 2021 e nel 2022 il sacramento della Cresima o stanno per riceverlo nelle prossime settimane.

L’apertura dei cancelli dello stadio è prevista alle 14 e l’evento terminerà alle 18. Sono attese circa 40 mila persone da tutte le zone della Diocesi: cresimati e cresimandi con genitori, catechisti, padrini, madrine e presbiteri. Fino alle 16.30, si alterneranno momenti di canti, balli, musica e animazione con circa mille volontari, nello spirito dell’anno oratoriano intitolato «Ama. Questa sì che è vita!», anche per festeggiare la ripresa dopo le restrizioni imposte dalla situazione sanitaria.

Dopo un saluto ad alcuni ragazzi disabili in una sala dello Stadio, monsignor Delpini darà inizio alla veglia, un dialogo simbolico con i ragazzi che riprende i temi della lettera, Come un Cenacolo, rivolta a chi si avvicina al sacramento della Cresima. Si tratta di un invito a vivere la potenza dello Spirito Santo nell’amore per tutto ciò che ci circonda. È un preciso riferimento al discorso di Gesù nell’Ultima Cena (Giovanni 13-17) sul sentimento che deve unire tutti i discepoli: l’amore è la caratteristica comune di chiunque voglia seguirlo. Ad arricchire la cerimonia le colorate coreografie realizzate dai figuranti con materiali poveri e di recupero (ombrelli, stoffe e cartoni) che accompagneranno i diversi momenti della veglia.

Oltre all’Arcivescovo, interverranno tre vescovi ausiliari della Diocesi: monsignor Franco Agnesi, vicario generale, monsignor Paolo Martinelli, vicario episcopale per la Vita Consacrata e per la Pastorale Scolastica, e monsignor Luca Raimondi, vicario episcopale per la zona IV di Rho. Allo Stadio tutte e sette le zone della Diocesi saranno rappresentate dai vicari episcopali a testimoniare lo spirito comunitario della Chiesa di Milano.

Quella di sabato sarà anche un’occasione di carità. A questo evento è infatti stata collegata una raccolta fondi (Microrealizzazione) per contribuire alla costruzione in Myanmar di una scuola dell’infanzia che ospiti fino a 60 bambini, la “Golden beehive – l’alveare d’oro”. Un progetto promosso dalla Fondazione New Humanity, la ONLUS attraverso la quale opera il Pime (Pontificio Istituto Missioni Estere) in Myanmar.

L’incontro allo stadio Meazza, organizzata dalla Fondazione Oratori Milanesi, è ormai una tradizione di grande rilievo per la Diocesi di Milano, svoltasi per la prima volta nel 1983 con l’allora arcivescovo, cardinale Martini. Anche due Pontefici hanno voluto essere presenti a questo incontro, integrandolo nei programmi della loro visita in città: papa Benedetto XVI nel 2012, in occasione dell’Incontro Mondiale delle Famiglie, e papa Francesco nel 2017, come tappa conclusiva ed emozionante di una giornata intensa vissuta nelle terre ambrosiane.

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