Per accompagnare ed essere vicini oggi ai giovani occorre innanzitutto sapere “chi sono”, cosa fanno, cosa vogliono, come considerano e cosa chiedono alla Chiesa. Parte da questi interrogativi il libro realizzato dalla Pastorale Giovanile della diocesi di Milano, dal titolo Accanto ai giovani. Il tesoro prezioso per un accompagnamento spirituale oggi (Centro Ambrosiano,136 pagine, 13 euro).
«Al centro di questo libro – scrive nella prefazione il vicario episcopale don Mario Antonelli – risuona il domandare stesso di Gesù che dà la parola ai giovani: “Che cosa cercate?”, “Cosa vuoi che io faccia per te?”. Al domandare, atto primo dell’amore che educa, è sospeso l’ascolto: desideri e lamenti da raccogliere, attese e critiche da decifrare, speranza e fatiche da accompagnare. E se tutto, o quasi, è narrato secondo moduli comunicativi lontani dal linguaggio ecclesiastico e dal mondo adulto, chi sta accanto ai giovani ne apprende la lingua, come quando, divinamente mandati, si va in terra straniera».
Il libro presenta gli interessanti risultati della ricerca #TiDicoLaMia condotta da Cristina Pasqualini e Fabio Introini, docenti di Sociologia dell’Università Cattolica di Milano, in collaborazione con il Servizio per i Giovani della diocesi, come contributo sui temi del Sinodo. Vicini o “lontani”, emerge uno spaccato del mondo giovanile con i suoi valori, le sue risorse e le sue fragilità, con in sottofondo un costante appello alla Chiesa “in uscita” perché ascolti e si faccia carico delle domande più urgenti degli under 30.
Nel libro ci sono anche gli interventi, tenuti al seminario sull’accompagnamento spirituale di inizio 2018, da Pierangelo Sequeri (noto teologo), Alessandra Carenzio (docente della Cattolica) e Michele Gianola (direttore dell’Ufficio nazionale per la Pastorale delle vocazioni).