Domani mattina alle 11, mentre nella basilica di San Paolo a Roma si terranno i funerali dei sei militari della Folgore morti in un attentato a Kabul, verrà celebrata una messa in loro suffragio anche nella basilica di Sant’Ambrogio. La decisione è stata presa dal generale Camillo De Milato, comandante dell’Esercito Lombardia, e da Dario Macchi, il presidente milanese dell’associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia, che è l’associazione di riferimento della Folgore. “E’ un tributo – ha spiegato Macchi – che manifesta la vicinanza del popolo milanese, un modo per onorare i ragazzi della Folgore caduti a Kabul”.
L’Unione del Commercio da parte sua ha invitato le imprese associate ad osservare un minuto di silenzio e a sospendere l’attività.
“Il nostro pensiero va innanzitutto alle famiglie colpite negli affetti più cari – ha detto il presidente dell’Unione del Commercio Carlo Sangalli -. Il compito dei nostri militari in Afghanistan, per il quale si sta pagando un prezzo altissimo, è necessario affinché non prevalga la logica inaccettabile del terrorismo e dell’estremismo religioso”. Domani mattina alle 11, mentre nella basilica di San Paolo a Roma si terranno i funerali dei sei militari della Folgore morti in un attentato a Kabul, verrà celebrata una messa in loro suffragio anche nella basilica di Sant’Ambrogio. La decisione è stata presa dal generale Camillo De Milato, comandante dell’Esercito Lombardia, e da Dario Macchi, il presidente milanese dell’associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia, che è l’associazione di riferimento della Folgore. “E’ un tributo – ha spiegato Macchi – che manifesta la vicinanza del popolo milanese, un modo per onorare i ragazzi della Folgore caduti a Kabul”.L’Unione del Commercio da parte sua ha invitato le imprese associate ad osservare un minuto di silenzio e a sospendere l’attività. “Il nostro pensiero va innanzitutto alle famiglie colpite negli affetti più cari – ha detto il presidente dell’Unione del Commercio Carlo Sangalli -. Il compito dei nostri militari in Afghanistan, per il quale si sta pagando un prezzo altissimo, è necessario affinché non prevalga la logica inaccettabile del terrorismo e dell’estremismo religioso”. – Il sacrario dei sei militari italiani morti nell’attentato