Link: https://www.chiesadimilano.it/news/attualita/sydney-antisemitismo-cei-2858232.html
Sirio 15 - 21 dicembre 2025
Radio Marconi cultura
Share

Sydney

Cei: «Ribadiamo la nostra ferma condanna dell’antisemitismo»

Il cardinal Matteo Maria Zuppi, presidente della Cei, e mons. Dario Olivero, presidente della Commissione episcopale per l’ecumenismo e il dialogo, hanno espresso «dolore e sdegno per il vile attentato» in Australia, ribadendo l’impegno della Chiesa in Italia nel contrasto a ogni forma di odio

16 Dicembre 2025

«Ribadiamo la nostra ferma condanna dell’antisemitismo, esortando i cattolici italiani a ripudiare ogni forma di violenza, sia verbale sia fisica». Lo scrivono il cardinal Matteo Maria Zuppi, presidente della Cei, e mons. Dario Olivero, presidente della Commissione episcopale per l’ecumenismo e il dialogo, nella lettera inviata ai rappresentanti della comunità ebraica dopo il “vile” attentato in Australia.

I due firmatari esprimono «dolore e sdegno per il vile attentato», ribadendo l’impegno della Chiesa in Italia nel contrasto a ogni forma di odio. «La Chiesa in Italia non smetterà di contrastare l’odio verso gli ebrei perché fedele a ciò che ha di più caro e radicato nella sua coscienza», si legge nel testo, che richiama il legame profondo tra cristiani ed ebrei: «Il vincolo con cui il popolo del Nuovo Testamento è spiritualmente legato con la stirpe di Abramo».

Zuppi e Olivero citano la dichiarazione conciliare Nostra Aetate, ricordando che la Chiesa «deplora gli odi, le persecuzioni e tutte le manifestazioni dell’antisemitismo dirette contro gli ebrei in ogni tempo e da chiunque. Questa motivazione profonda diventa impegno a diffondere una cultura della pace e della nonviolenza, non cedendo mai alle logiche della violenza, ma costruendo una società riconciliata», affermano.

Nel concludere la lettera, i due firmatari scrivono: «Nell’affidare all’amore misericordioso del Padre le vittime dell’insensato attacco e invocando la guarigione per quanti stanno soffrendo nel corpo e nello spirito, ci stringiamo alla comunità ebraica con il nostro affetto e la nostra amicizia».