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Giovani

Servizio civile universale, bando prorogato al 22 febbraio

Si può partecipare alla selezione di 52.236 giovani tra i 18 e i 28 anni, che intendono diventare operatori volontari impegnandosi per un periodo tra gli 8 e i 12 mesi. Presentiamo alcune proposte

10 Gennaio 2024

È stato pubblicato il bando per la selezione di 52.236 giovani tra i 18 e i 28 anni che intendono diventare operatori volontari in progetti di servizio civile universale in Italia e all’Estero, con un impegno di 25 ore settimanali e una durata variabile dagli 8 ai 12 mesi. La scadenza per presentare la candidatura, inizialmente fissata al 15 febbraio, è stata prorogata al 22 febbraio.

I requisiti

Possono partecipare al bando i giovani, senza distinzione di sesso, che al momento della presentazione della domanda hanno compiuto 18 anni e ne hanno meno di 29. È richiesta la cittadinanza italiana o di paesi dell’Unione Europea. Per i cittadini extra-UE va dimostrato di soggiornare regolarmente in Italia. I candidati non devono aver riportato condanna, anche non definitiva, alla pena della reclusione superiore a un anno per delitto non colposo oppure a una pena, anche di entità inferiore, per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, oppure per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.

Non possono presentare domanda i giovani che appartengono ai corpi militari e alle forze di polizia; abbiano già prestato o stiano prestando servizio civile nazionale o universale; abbiano interrotto il servizio prima della scadenza prevista; abbiano rapporto con l’ente che realizza il progetto, rapporti di lavoro o di collaborazione retribuita a qualunque titolo, ovvero che abbiano avuto tali rapporti nell’anno precedente di durata superiore a tre mesi.

La retribuzione

I giovani ricevono un contributo spese di 507,30 euro mensili. Nei progetti all’estero viene aggiunta una diaria giornaliera che va dai 13 ai 15 euro a seconda del Paese di destinazione.

La candidatura

È possibile presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda On Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone, con SPID di livello di sicurezza 2 o, per i cittadini europeo o extra-europei regolarmente soggiornanti, chiedendo le credenziali di accesso specifiche sulla piattaforma stessa. Le domande trasmesse con modalità diverse non saranno prese in considerazione. È possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto e un’unica sede.

Caritas Ambrosiana

Caritas ambrosiana ha a disposizione 44 posti tra Italia ed estero. Per partecipare al Bando è necessario avere lo Spid (Sistema unico di identità digitale). Questo l’elenco dei programmi in cui sono inseriti i suoi progetti.
Fondazione Don Gnocchi: programma «Fai la differenza», Milano. Progetti collegati: «Ti aiuto» (disabili, 12 posti), «Ti capisco» (salute mentale, 7 posti), «Ti ascolto» (anziani, 9 posti).
Caritas italiana: programma «L’inclusione delle persone vulnerabili in Europa e Medio Oriente». Progetti collegati: Libano, inclusione e partecipazione delle persone fragili (4 posti); Moldova, inclusione e partecipazione delle persone fragili (4 posti).
Caritas italiana: programma «Lotta alle disuguaglianze accanto alle persone e alle comunità fragili in Africa». Progetti collegati: Kenya, inclusione e partecipazione delle persone fragili (4 posti).
Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII: programma «America Latina: educazione e prevenzione per contrastare la violenza». Progetti collegati: educazione e prevenzione per contrastare la violenza in Perù (4 posti).
Info: serviziocivile.caritasambrosiana.it; serviziocivile@caritasambrosiana.it.

Comunità Papa Giovanni XXIII

È possibile svolgere servizio presso una delle numerose case famiglia della Comunità Papa Giovanni XXIII a supporto di minori e persone con disabilità, presso le cooperative sociali, le comunità terapeutiche che accolgono persone vittime di dipendenze, le strutture per persone senza fissa dimora, per donne vittime di tratta e per carcerati che stanno scontando la pena in misura alternativa al carcere.
L’associazione presenta anche due progetti che prevedono la “misura aggiuntiva UE”. Candidandosi in 2 particolari progetti, per due operatori volontari, con graduatoria a scorrimento, sarà possibile svolgere un periodo di servizio di 2 mesi in un Paese europeo, nel caso dell’associazione in Spagna, a Guadalajara.
Per orientare i giovani nella scelta del progetto l’associazione offre l’iniziativa “Porte aperte per…”, un’opportunità per conoscere direttamente lo stile dell’ente e le progettualità. Per iscriversi è sufficiente compilare un modulo e si verrà ricontattati.
Per ricevere tutte le informazioni è possibile compilare il modulo  attivato dalla Comunità Papa Giovanni XXIII.

Fondazione Don Gnocchi

La Fondazione Don Gnocchi offre a 22 ragazzi e ragazze dai 18 ai 28 anni l’opportunità di svolgere l’anno di Servizio Civile accanto alle persone disabili o anziane ospiti delle proprie strutture situate nella città di Milano: il Centro IRCCS “S. Maria Nascente”, il Centro “Vismara-Don Gnocchi”, l’Istituto “Palazzolo-Don Gnocchi” e il Centro “Girola-Don Gnocchi”.
I progetti della Fondazione Don Gnocchi “In movimento”, “In dialogo” e “Diritti al futuro”, approvati e finanziati dal Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio Civile Nazionale, riguardano rispettivamente l’area di intervento di educazione e promozione dello sport, anche finalizzate a processi di inclusione delle persone disabili, l’area di supporto alla disabilità e l’area di educazione e promozione della pace, dei diritti umani e della nonviolenza. I giovani che affronteranno questa esperienza supporteranno il personale socio-sanitario nella cura delle persone assistite, guidati da professionisti del settore. I percorsi proposti saranno affiancati da un’intensa attività di formazione, con certificazione delle competenze acquisite e riconoscimento dei crediti e tirocini universitari.
Gli aspiranti operatori volontari dovranno presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on line (DOL) a questo indirizzo. L’impegno per i giovani si articolerà in 25 ore settimanali, con un compenso di 507.30 euro mensili.
Info: www.dongnocchi.it; tel. 02.39703381; 02.39703589; volontariatoeserviziocivile@dongnocchi.it.

Coe

L’Associazione Coe offre 24 posti in Italia e all’estero: 12 in Camerun, 4 in Guatemala e 2 in Repubblica Democratica del Congo con Focsiv; 6 posizioni in Italia, di cui 4 a Saronno (Va) e 2 a Barzio (Lc) con Csv Insubria Varese.
All’estero
1) Un progetto in Camerun a Douala, Mbalmayo, Bafoussam e Garoua (in partenariato con gli enti locali: Maison De Jeunes et de la Culture di New Bell e Bonamoussadi; Laba Douala; Maison de Jeunes et de Sports; Centre de Promotion Sociale Cps; Cpss – Centre de Promotion Sociale et Sanitaire) denominato “Caschi Bianchi per l’inclusione dei minori in situazioni di vulnerabilità del Camerun – 2024”. 8 operatori/rici volontari/e con conoscenza del francese e competenze coerenti con i temi di progetto.
2) Un progetto in Camerun a Mbalmayo e Garoua (in partenariato con gli enti locali Hopital Saint Luc e Hopital Notre Dame des Apotres) inserito nel Programma Diritto alla Salute – Progetto “Caschi Bianchi per il diritto alla salute in Camerun-2024”. 4 operatori/rici volontari/e con conoscenza del francese e competenze coerenti con i temi di progetto.
3) Un progetto in Repubblica democratica del Congo a Kinshasa (in partenariato con l’ente locale Care) inserito nel Programma “Caschi Bianchi per l’inclusione delle persone fragili in Camerun, Rd Congo, Malawi, Etiopia – 2024”. 2 operatori/rici volontari/e con conoscenza del francese e competenze coerenti con i temi di progetto.
4) Un progetto in Guatemala a San Juan La Laguna e Città del Guatemala (in partenariato con gli enti locali Alma de colores e Fundaciòn Waybi) inserito nel Programma “Caschi Bianchi per l’inclusione sociale delle persone con disabilità in Ecuador e Guatemala – 2024”. 4 operatori/rici volontari/e con conoscenza dello spagnolo e competenze coerenti con i temi di progetto.
In Italia
1) A Saronno (Va), il progetto “Noi siamo cultura 2024 – Scopriamo e sviluppiamo talenti e abilità”  a cura di Csv Insubria, dove l’Associazione COE è ente co-progettante. 4 operatori/rici volontari/e con competenze coerenti con i temi del progetto.
2) A Barzio (Lc), il progetto “Diritti al futuro – Laboratori di educazione alla cittadinanza e alla solidarietà” a cura di Csv Brescia, dove l’Associazione COE è ente co-progettante. 2 operatori/rici volontari/e con competenze coerenti con i temi del progetto.
Info: www.coeweb.org.

Celim

Celim (Centro laici italiani per le missioni), Ong laica di ispirazione cristiana con sede a Milano (via Donatello 5/b), offre la possibilità a 15 ragazzi tra i 18 e i 28 anni di svolgere il servizio civile all’estero e in Italia.
All’estero ha a disposizione 13 posti.
Albania – Programma di tutela delle risorse naturali (2 volontari, Valona) – Scheda sintetica
Kenya – Programma di valorizzazione delle piccole comunità e sviluppo rurale (2 volontari, Nairobi) – Scheda sintetica 
Kosovo – Programma di tutela delle risorse naturali (2 volontari, Gjakova) – Scheda sintetica
Libano – Programma di tutela delle risorse naturali (2 volontari, Beirut) – Scheda sintetica
Zambia – Programma di inclusione di persone con disabilità (2 volontari, Lusaka) – Scheda sintetica 
Zambia – Programma di inclusione di persone con disabilità (3 volontari, Chipata) – Scheda sintetica
In Italia, Celim ha a disposizione due posti, nella sede di Milano, per partecipare alla realizzazione di un progetto di educazione ambientale frutto della collaborazione con Medicus Mundi Italia – Scheda sintetica.