Share

Filippine

Arrestato l’assassino di Padre Tentorio

Il presunto killer del missionario lecchese catturato insieme a un complice

29 Dicembre 2011

Nelle Filippine è stato arrestato il presunto assassino di padre Fausto Tentorio, il missionario lecchese nel Pime ucciso il 17 ottobre scorso. Si tratta di Jimmy Ato, catturato insieme al fratello Robert (ritenuto suo complice nell’aggressione a Tentorio) dopo una sparatoria ad Arakan, nella provincia di Nord Cotabato. Jimmy Ato sarebbe stato riconosciuto da vari testimoni: era lui il killer che sparò a padre Fausto fuori dalla sua parrocchia, mentre Robert guidava la moto su cui i due fuggirono.

Padre Tentorio aveva 59 anni ed era nelle Filippine dal 1978. Per il suo impegno in difesa degli indigeni e delle loro terre era stato più volte minacciato ed era già scampato all’imboscata di paramilitari anti-comunisti.

Leggi anche

Testimonianza
Padre Fausto Tentorio

«Uomo del Vangelo in difesa dei più deboli»

Il ricordo del missionario del Pime padre Tentorio è anche occasione per sottolineare i valori per cui è vissuto e ha donato la vita

di don Alessandro VAVASSORI Pastorale Migranti Zona IV

Filippine
scola

«Padre Tentorio, un delitto inaccettabile»

Il cardinale Scola sull’omicidio del missionario lecchese del Pime: «Ha dato trent’anni della sua vita al popolo della sua missione»

Ricordo
Padre Fausto Tentorio

«Un uomo semplice, come i piccoli del Vangelo»

Prima di passare al Pime, padre Tentorio aveva frequentato per due anni il Seminario diocesano di Saronno. Don Maurizio Rolla, amico e compagno di studi, parla di lui…

Luisa BOVE

Filippine
Padre Fausto Tentorio

«Padre Tentorio aveva sposato la causa degli indigeni»

Il missionario lecchese del Pime assassinato ad Arakan, nel ricordo del confratello padre Luciano Benedetti: «Li difendeva e questo gli è stato fatale»

di Mauro COLOMBO