Il 10 febbraio 1980 Carlo Maria Martini faceva il suo ingresso come Arcivescovo nella Diocesi di Milano. Dopo poco più di quarant’anni, nel libro Martini, un vescovo per la città, a cura di Marco Garzonio (Centro Ambrosiano, 168 pagine, 14 euro), le parole, gli incontri, la semina, i sogni del biblista che trasformò Milano, il frutto intellettuale e spirituale di una figura di grande spessore viene ricordato e raccolto da voci autorevoli quali Enrico Letta, Roberta De Monticelli, monsignor Franco Giulio Brambilla, con introduzioni dell’arcivescovo Mario Delpini, padre Carlo Casalone sj, monsignor Luca Bressan e lo stesso Garzonio.
Oltre a loro, portano la propria testimonianza monsignor Paolo Martinelli, don Giovanni Cesare Pagazzi e Carlo Tognoli (sindaco di Milano quando Martini arrivò in città). La pastorale del cardinale Martini, fondata sulla Parola e capace di scuotere la Chiesa e la città, compone un disegno che è ancora in grado di creare un ponte fecondo tra credenti e non credenti, coinvolti nella responsabilità comune di affrontare le sfide del nostro tempo.